Sviluppo motorio e socioemotivo a 2 anni e Parenting

The study involved a sample of 28 children aged between 20 and 35 months, recruited on a voluntary basis, with the aim of analyzing motor skills and socio-emotional development in relation to parenting stress and various sociodemographic factors. Participants underwent the PDMS-2 test to assess motor skills and the socio-emotional subscale of the Griffiths Mental Development Scales in separate sessions. Parents completed an anamnesis questionnaire, the Parenting Stress Index (PSI), and the TKR scale to explore parenting skills and levels of parental stress. Additionally, data were collected using the PICCOLO observational checklist, which identifies positive parenting interactions during parent-child dyadic play. The data analysis focused on several aspects: Gender differences in motor skills, with particular attention to higher average scores in girls for locomotion abilities and higher average scores in boys for object manipulation skills. Relationship between family income and motor development, hypothesizing that children from families with below-average income exhibit better gross motor skills. Comparison between only children and children with siblings, to explore potential advantages in gross motor skills among the latter group. Impact of parenting stress—measured through indicators related to role, interaction, and child characteristics—on motor and socio-emotional development. To better characterize parenting quality, stress measures were correlated with TKR and PICCOLO scores to understand the nature of the dyadic relationship and parental self-efficacy perceptions. The findings aim to provide a modest contribution to clarifying the role of biological, environmental, and social variables in early childhood motor and socio-emotional development, offering valuable insights for targeted interventions

Lo studio ha coinvolto un campione di 28 bambini di età compresa tra 20 e 35 mesi, reclutati su base volontaria, con l'obiettivo di analizzare le competenze motorie e lo sviluppo socioemotivo in relazione allo stress genitoriale e a vari fattori sociodemografici. I partecipanti sono stati sottoposti al test PDMS-2 per la valutazione delle competenze motorie e alla sottoscala Griffiths relativa allo sviluppo socioemotivo, in sessioni distinte. I genitori hanno completato un questionario anamnestico, il Parenting Stress Index e il TKR per esplorare le competenze genitoriali e i livelli di stress genitoriale. Inoltre sono stati acquisiti dati tramite la checklist osservativa (PICCOLO) che identifica le interazioni genitoriali positive durante il gioco diadico tra genitore e bambino. L'analisi dei dati si è focalizzata su diversi aspetti: • Differenze di genere nelle competenze motorie, con particolare attenzione a punteggi medi più alti nelle bambine rispetto ai bambini nelle abilità di locomozione e punteggi medi più alti nei maschi rispetto alle femmine nelle abilità di manipolazione oggetti • Relazione tra il reddito familiare e lo sviluppo motorio, ipotizzando che i bambini provenienti da famiglie con reddito inferiore alla media mostrino migliori abilità grossomotorie. • Confronto tra figli unici e bambini con fratelli, per verificare eventuali vantaggi di questi ultimi nelle abilità grossomotorie. • Impatto dello stress genitoriale, misurato attraverso indicatori legati al ruolo, all'interazione e alle caratteristiche del bambino, sullo sviluppo motorio e socioemotivo infantile. Per caratterizzare meglio la qualità dei genitori le misure di stress sono state associate ai punteggi del TKR e di PICCOLO in modo da comprendere la natura della relazione diadica e la percezione di efficacia genitoriale. I risultati daranno un piccolo contributo per chiarire il ruolo di variabili biologiche, ambientali e sociali nello sviluppo motorio e socioemotivo dei bambini nella prima infanzia, offrendo spunti utili per interventi mirati.