Lettoscrittura tra teoria e pratica: una ricerca collaborativa nelle classi prime

Il presente studio esplorativo-collaborativo indaga le pratiche didattiche relative all'insegnamento e all’apprendimento della lettoscrittura in quattro classi prime dell'Alto Vicentino. L'acquisizione di queste competenze, fondamentali per lo sviluppo della literacy, rappresenta una sfida cruciale nei primi anni della Scuola Primaria. Comprendere, infatti, come gli alunni sviluppano tali abilità e individuare le strategie didattiche più efficaci per supportare tale apprendimento, risulta essenziale per garantire il successo scolastico di tutti i bambini e le bambine. Elemento centrale della ricerca è il rapporto tra teoria e pratica, indagato attraverso una collaborazione con quattro insegnanti di Scuola Primaria, e un dialogo costante e costruttivo tra quattro studentesse del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Padova. La progettazione condivisa del percorso di ricerca ha permesso di integrare prospettive diverse, promuovendo uno sguardo riflessivo e approfondito sui processi di insegnamento e apprendimento della lettoscrittura e sugli approcci metodologici adottati all’interno dei diversi contesti classe. Il presente studio si fonda su osservazioni qualitative condotte in aula e sull’analisi dei dati raccolti, con un focus specifico sulle strategie didattiche efficaci per l’apprendimento della lettoscrittura e sulle difficoltà affrontate dagli alunni nel processo di acquisizione della lingua scritta. Il lavoro si articola in quattro parti. La prima delinea il quadro teorico di riferimento, approfondendo le caratteristiche dell’apprendimento della lettura e della scrittura. La seconda parte esplora i processi cognitivi alla base dell’acquisizione della literacy, con particolare attenzione ai prerequisiti e alla valutazione precoce delle difficoltà. La terza sezione nasce dall’esigenza espressa dalle insegnanti di individuare strategie efficaci per affrontare e gestire le difficoltà legate all’apprendimento della letto-scrittura, concentrandosi sull’analisi del Dettato delle 16 parole elaborato da Giacomo Stella. Infine, a partire dagli esiti dello screening, la quarta parte propone possibili proposte didattiche mirate al potenziamento degli apprendimenti, con l’obiettivo di fornire agli insegnanti strumenti operativi utili per supportare gli alunni in difficoltà.