Il disturbo di panico rappresenta una tipologia complessa di sofferenza mentale, il cui trattamento è oggetto di costanti approfondimenti in ambito scientifico. A partire da questo presupposto, il presente elaborato ha analizzato l'efficacia della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) nel trattamento di questo disturbo, sulla base di alcune evidenze scientifiche recenti. In particolare, dopo un primo inquadramento teorico sul disturbo e sulle tecniche CBT più comunemente utilizzate, la seconda parte del lavoro si è focalizzata sull'esposizione di tre studi che considerano l'argomento da prospettive differenti: la durata degli effetti a lungo termine, l'impatto della resistenza ostile sul percorso terapeutico, e il possibile contributo innovativo della realtà virtuale integrata alla CBT. In generale, gli studi presentati hanno mostrato risultati positivi che sembrano supportare l'efficacia della terapia CBT per il trattamento del disturbo di panico e offrono interessanti spunti futuri sui potenziali sviluppi della ricerca, tuttavia l'ultimo capitolo pone l'attenzione anche su alcuni limiti emersi.
Il trattamento del disturbo di panico: evidenze scientifiche recenti sull'efficacia della terapia cognitivo-comportamentale
CAPUOZZO, GIADA
2024/2025
Abstract
Il disturbo di panico rappresenta una tipologia complessa di sofferenza mentale, il cui trattamento è oggetto di costanti approfondimenti in ambito scientifico. A partire da questo presupposto, il presente elaborato ha analizzato l'efficacia della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) nel trattamento di questo disturbo, sulla base di alcune evidenze scientifiche recenti. In particolare, dopo un primo inquadramento teorico sul disturbo e sulle tecniche CBT più comunemente utilizzate, la seconda parte del lavoro si è focalizzata sull'esposizione di tre studi che considerano l'argomento da prospettive differenti: la durata degli effetti a lungo termine, l'impatto della resistenza ostile sul percorso terapeutico, e il possibile contributo innovativo della realtà virtuale integrata alla CBT. In generale, gli studi presentati hanno mostrato risultati positivi che sembrano supportare l'efficacia della terapia CBT per il trattamento del disturbo di panico e offrono interessanti spunti futuri sui potenziali sviluppi della ricerca, tuttavia l'ultimo capitolo pone l'attenzione anche su alcuni limiti emersi.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/86572