Lo sviluppo di questa tesi nasce dalla volontà di approfondire lo studio della memoria e il suo essere fallibile; in particolare verrà analizzato il fenomeno delle false memorie e le cause della loro creazione; inoltre saranno approfondite le implicazioni legali di tale fenomeno e la loro incidenza nella formazione di testimonianze distorte. Dal punto di vista metodologico, l’elaborato analizza il fenomeno tramite una revisione critica della letteratura scientifica sul tema, affiancata dall’analisi di studi sperimentali e di un caso giudiziario emblematico: la strage di Erba e la controversa testimonianza di Mario Frigerio. La struttura del lavoro si articola in tre capitoli in cui viene indagato il concetto di falsa memoria e i fattori scatenanti del fenomeno. Successivamente si concentra sull’analisi del concetto di testimonianza e di quando questa si possa considerare attendibile. Inoltre si vuole indagare quali sono le interferenze che potrebbero portare, nei contesti giudiziari, alla formazione delle false memorie. Infine, viene esaminato il caso di Mario Frigerio, unico testimone della strage di Erba, la cui testimonianza non risulta attendibile, poiché basata su una falsa memoria. L’obbiettivo della ricerca è quello di sottolineare la fallibilità della memoria e come questo aspetto possa essere problematico in ambito giudiziario. Si intende quindi, riflettere sull'importanza di una corretta raccolta della testimonianza nei procedimenti legali, ovvero evitare domande suggestive e adottare metodi di interrogatorio fondati su evidenze scientifiche, per ridurre il rischio di creare false memorie.
False memorie e implicazioni nell'ambito giudiziario
GASPARINI, CECILIA
2024/2025
Abstract
Lo sviluppo di questa tesi nasce dalla volontà di approfondire lo studio della memoria e il suo essere fallibile; in particolare verrà analizzato il fenomeno delle false memorie e le cause della loro creazione; inoltre saranno approfondite le implicazioni legali di tale fenomeno e la loro incidenza nella formazione di testimonianze distorte. Dal punto di vista metodologico, l’elaborato analizza il fenomeno tramite una revisione critica della letteratura scientifica sul tema, affiancata dall’analisi di studi sperimentali e di un caso giudiziario emblematico: la strage di Erba e la controversa testimonianza di Mario Frigerio. La struttura del lavoro si articola in tre capitoli in cui viene indagato il concetto di falsa memoria e i fattori scatenanti del fenomeno. Successivamente si concentra sull’analisi del concetto di testimonianza e di quando questa si possa considerare attendibile. Inoltre si vuole indagare quali sono le interferenze che potrebbero portare, nei contesti giudiziari, alla formazione delle false memorie. Infine, viene esaminato il caso di Mario Frigerio, unico testimone della strage di Erba, la cui testimonianza non risulta attendibile, poiché basata su una falsa memoria. L’obbiettivo della ricerca è quello di sottolineare la fallibilità della memoria e come questo aspetto possa essere problematico in ambito giudiziario. Si intende quindi, riflettere sull'importanza di una corretta raccolta della testimonianza nei procedimenti legali, ovvero evitare domande suggestive e adottare metodi di interrogatorio fondati su evidenze scientifiche, per ridurre il rischio di creare false memorie.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/86644