The detection of deception remains a significant challenge in psychological and forensic research. This study examines the effectiveness of pupillometry (pupil dilation) as a physiological indicator of deception within a mock-crime experiment, aiming to detect pupillary changes associated with lying before an explicit response is given (“the liar’s mind-set”). The research aims to determine whether variations in pupil diameter can serve as a reliable indicator to distinguish between guilty and innocent individuals. To address limitations related to the use of written stimuli, an auditory version of the Ocular-Motor Deception Test was employed in order to minimize interference from language comprehension and visual processing. Additionally, the analysis focuses on pupillary responses occurring prior to the verbal response, with the goal of identifying physiological markers of deception in its earliest stages.

La rilevazione della menzogna rappresenta ancora oggi una sfida rilevante nella ricerca psicologica e forense. Il presente studio esamina l'efficacia della pupillometria (dilatazione della pupilla) come indicatore fisiologico della menzogna all'interno di un esperimento mock-crime, con l'obiettivo di rilevare eventuali variazioni pupillari associate all’inganno prima della formulazione di una risposta esplicita (il mind-set del mentitore). La ricerca si propone di verificare se le variazioni nel diametro pupillare possano costituire un indicatore affidabile per distinguere tra individui colpevoli e innocenti. Per ovviare alle limitazioni legate all’impiego di stimoli scritti, è stata utilizzata una versione uditiva dell’Ocular-Motor Deception Test, così da ridurre al minimo l’interferenza dovuta alla comprensione linguistica e all’elaborazione visiva. Inoltre, l’analisi considera le risposte pupillari che si manifestano prima della produzione della risposta verbale, con l’intento di identificare i processi cognitivi alla base dell’inganno nelle sue fasi più precoci.

Pupillometry and Lie detection: a mock-crime experiment

GIACOMELLI, EMMA
2024/2025

Abstract

The detection of deception remains a significant challenge in psychological and forensic research. This study examines the effectiveness of pupillometry (pupil dilation) as a physiological indicator of deception within a mock-crime experiment, aiming to detect pupillary changes associated with lying before an explicit response is given (“the liar’s mind-set”). The research aims to determine whether variations in pupil diameter can serve as a reliable indicator to distinguish between guilty and innocent individuals. To address limitations related to the use of written stimuli, an auditory version of the Ocular-Motor Deception Test was employed in order to minimize interference from language comprehension and visual processing. Additionally, the analysis focuses on pupillary responses occurring prior to the verbal response, with the goal of identifying physiological markers of deception in its earliest stages.
2024
Pupillometry and Lie detection: a mock-crime experiment
La rilevazione della menzogna rappresenta ancora oggi una sfida rilevante nella ricerca psicologica e forense. Il presente studio esamina l'efficacia della pupillometria (dilatazione della pupilla) come indicatore fisiologico della menzogna all'interno di un esperimento mock-crime, con l'obiettivo di rilevare eventuali variazioni pupillari associate all’inganno prima della formulazione di una risposta esplicita (il mind-set del mentitore). La ricerca si propone di verificare se le variazioni nel diametro pupillare possano costituire un indicatore affidabile per distinguere tra individui colpevoli e innocenti. Per ovviare alle limitazioni legate all’impiego di stimoli scritti, è stata utilizzata una versione uditiva dell’Ocular-Motor Deception Test, così da ridurre al minimo l’interferenza dovuta alla comprensione linguistica e all’elaborazione visiva. Inoltre, l’analisi considera le risposte pupillari che si manifestano prima della produzione della risposta verbale, con l’intento di identificare i processi cognitivi alla base dell’inganno nelle sue fasi più precoci.
pupillometry
eyetracker
lie detection
mock crime
pupil
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Giacomelli_Emma.pdf

accesso aperto

Dimensione 2.13 MB
Formato Adobe PDF
2.13 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/86647