Effetti epigenetici sulle funzioni cognitive: un'analisi delle evidenze scientifiche

Questa ricerca bibliografica ha lo scopo di raccogliere le evidenze provenienti da diversi studi che indagano come i meccanismi epigenetici modifichino le funzioni cognitive. In particolare verranno approfonditi il linguaggio, l’attenzione, la memoria, l’apprendimento e le funzioni esecutive. L’epigenetica riguarda modificazioni al DNA e alle proteine associate che non variano la sequenza genica, ma regolano l’attivazione e l’inibizione dei geni. Attraverso numerosi studi scientifici, si sono trovate prove convincenti a sostegno dell’ipotesi secondo cui la memoria e l’apprendimento hanno una forte base epigenetica. La regolazione della trascrizione genica in risposta all’attivazione neuronale è fondamentale per il consolidamento della memoria a lungo termine. Per quanto riguarda le altre funzioni cognitive nominate, le evidenze sono più limitate e frammentate. Gli studi sul linguaggio hanno evidenziato come disfunzionalità negli enzimi che agiscono sulla cromatina portino a difficoltà comunicative, soprattutto nella componente motoria. Ci sono invece ancora pochi studi che mettono in relazione l’epigenetica con le funzioni esecutive, per cui i risultati non sono generalizzabili, sebbene alcuni di questi suggeriscano una possibile correlazione positiva. Infine, per lo studio dell’attenzione sono stati confrontati soggetti con ADHD e soggetti neurotipici, e si sono trovate anomalie epigenetiche, come ipermetilazione degli istoni delle isole CpG. Nonostante queste correlazioni risultino promettenti, sono ancora deboli; perciò sono necessari ulteriori approfondimenti, che potrebbero portare a risvolti importanti per lo sviluppo di possibili trattamenti terapeutici.