Nel corso degli ultimi anni, l’architettura scolastica è divenuta tema dibattuto che ha suscitato parecchio interesse in un’ottica migliorativa dei servizi educativi. Ciò è in particolar modo dovuto alla consapevolezza crescente di quanto intraprendere un percorso didattico all’interno di uno spazio su misura incida notevolmente sullo sviluppo cognitivo e sul benessere psicofisico degli alunni. Il presente elaborato analizza il ruolo del design degli spazi educativi e il suo legame con l’apprendimento e il ben-essere dei bambini tra i 3 e gli 11 anni d’età. Si prefigge inoltre di analizzare quali elementi contribuiscano a rendere educativo lo spazio scolastico e quali di questi emergano come possibili mediatori per una didattica inclusiva. Tali aspetti vengono indagati attraverso una revisione sistematica della letteratura, da cui emerge quanto la progettazione di uno spazio accessibile e adattabile alle esigenze degli studenti sia fondamentale per sviluppare un ambiente di apprendimento innovativo, stimolante e positivo, che possa portare a risultati tangibili sul piano del rendimento scolastico e del benessere psicofisico dei bambini. L’elaborato si conclude con una riflessione sulla situazione attuale delle scuole nel panorama internazionale e sulla possibilità di adozione di un modello flessibile ed inclusivo, sottolineando l’importanza della promozione di una progettazione trasversale e partecipata, che porti alla creazione di ambienti in cui i bisogni della comunità educante vengono messi al primo posto.
Aule senza confini. Il design degli spazi educativi tra ben-essere, flessibilità e didattica.
MARANA, ERIKA
2024/2025
Abstract
Nel corso degli ultimi anni, l’architettura scolastica è divenuta tema dibattuto che ha suscitato parecchio interesse in un’ottica migliorativa dei servizi educativi. Ciò è in particolar modo dovuto alla consapevolezza crescente di quanto intraprendere un percorso didattico all’interno di uno spazio su misura incida notevolmente sullo sviluppo cognitivo e sul benessere psicofisico degli alunni. Il presente elaborato analizza il ruolo del design degli spazi educativi e il suo legame con l’apprendimento e il ben-essere dei bambini tra i 3 e gli 11 anni d’età. Si prefigge inoltre di analizzare quali elementi contribuiscano a rendere educativo lo spazio scolastico e quali di questi emergano come possibili mediatori per una didattica inclusiva. Tali aspetti vengono indagati attraverso una revisione sistematica della letteratura, da cui emerge quanto la progettazione di uno spazio accessibile e adattabile alle esigenze degli studenti sia fondamentale per sviluppare un ambiente di apprendimento innovativo, stimolante e positivo, che possa portare a risultati tangibili sul piano del rendimento scolastico e del benessere psicofisico dei bambini. L’elaborato si conclude con una riflessione sulla situazione attuale delle scuole nel panorama internazionale e sulla possibilità di adozione di un modello flessibile ed inclusivo, sottolineando l’importanza della promozione di una progettazione trasversale e partecipata, che porti alla creazione di ambienti in cui i bisogni della comunità educante vengono messi al primo posto.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/87335