Il disincanto del sogno americano nel XXI secolo: populismo comunicativo, polarizzazione sociale e blame-shifting nell’era Trump

This research thesis aims to provide an overview of the figure of Donald J. Trump, 45th and 47th President of the United States of America, contextualized in a historical-political and communicative perspective. The first chapter aims to identify and understand the cultural assumptions that have allowed populism to take root within American society, facilitating Trump's rise to power and the consequent consolidation of his consensus. At the same time, the main characteristics of his presidential line are examined, including the strongly nationalist conceptualization, the aversion towards otherness and the conflictual relationship with the institutions. The second part deals specifically with Trump's communicative approach, which is deliberately controversial and divisive. In this regard, the following are proposed: an in-depth analysis of Trump's questionable linguistic choices; the analysis of the strategic use of social networks and the mobilization of consensus through alternative information channels (in particular, Twitter); the examination of the similarities and differences with another populist leader, Silvio Berlusconi; a brief excursus on the context and exploitation of the attack which took place during the presidential rally on 13 July 2024. Finally, during the third and final part of the thesis, the multiple effects of Trump's policy on American society are highlighted, from the accentuation of social polarization to the erosion of democratic and institutional legitimation.

L’obiettivo di questa tesi di ricerca è quello di fornire una panoramica della figura di Donald J. Trump, 45° e 47° presidente degli Stati Uniti d’America, contestualizzata in una chiava storico-politica e comunicativa. Il capitolo primo mira ad individuare e comprendere i presupposti culturali che hanno permesso al populismo di attecchire all’interno della società americana, facilitando l’ascesa al potere di Trump e il conseguente consolidamento del suo consenso. Contestualmente, vengono prese in esame le principali caratteristiche della sua linea presidenziale, tra cui la concettualizzazione fortemente nazionalista, l’avversione nei confronti dell’alterità e il rapporto conflittuale con le istituzioni. La seconda parte tratta specificatamente dell’approccio comunicativo, volutamente controverso e divisivo, di Trump. A tal proposito si propongono: l’approfondimento delle discutibili scelte linguistiche di Trump; l’analisi dell’uso strategico dei social network e la mobilitazione del consenso attraverso canali alternativi di informazione (in particolare, Twitter); la disanima delle analogie e delle differenze con un altro leader populista, Silvio Berlusconi; un breve excursus sul contesto e la strumentalizzazione dell’attentato svoltosi durante il comizio presidenziale del 13 luglio 2024. Infine, nel corso della terza e ultima parte della tesi si evidenziano i molteplici effetti della politica di Trump sulla società americana, dall’accentuazione della polarizzazione sociale all’erosione della legittimazione democratica e istituzionale.