Il presente studio si propone di indagare le pratiche didattiche relative all’insegnamento della lettoscrittura, prendendo in considerazione quattro classi prime di Istituti Comprensivi dell’Alto Vicentino. La ricerca si inserisce in una prospettiva esplorativa-collaborativa che combina l’analisi del fenomeno con il coinvolgimento attivo e consapevole dei partecipanti. L’intento è di coniugare il sapere teorico con l’osservazione diretta delle pratiche didattiche nella convinzione che, per comprendere come affrontare l’insegnamento della lettoscrittura, sia fondamentale integrare la riflessione teorica con l’analisi delle azioni didattiche. La collaborazione rappresenta, dunque, un aspetto fondamentale del percorso di ricerca, in quanto costituisce il presupposto per un reale dialogo tra teoria e pratica. Essa si sviluppa su due livelli: da un lato, quello scolastico, con il coinvolgimento attivo di quattro insegnanti di scuola primaria; dall’altro, quello accademico, attraverso una progettazione condivisa condotta da quattro studentesse del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Padova. Il lavoro si articola in quattro capitoli. Il primo approfondisce l’evoluzione del concetto di literacy e le componenti principali che concorrono allo sviluppo delle abilità di lettura e scrittura, nonché i principali metodi di insegnamento adottati nella scuola primaria. Nel secondo capitolo vengono esplorati i prerequisiti fondamentali per l’acquisizione delle competenze di lettoscrittura, con particolare attenzione alla prevenzione e all’identificazione precoce delle difficoltà, elementi chiave per sostenere gli alunni e promuoverne il successo scolastico. Un ulteriore approfondimento è dedicato al bilinguismo in ambito scolastico e all’acquisizione dell’italiano come L2, alla luce della composizione delle classi osservate. Partendo dall’esigenza delle insegnanti di comprendere come affrontare e gestire le difficoltà legate all’apprendimento della lettoscrittura, il terzo capitolo della ricerca si concentra sull’analisi del dettato delle 16 parole elaborato da Giacomo Stella, utilizzato nelle scuole partecipanti come strumento di screening per rilevare eventuali fragilità. L’elaborazione dei dati raccolti ha guidato la stesura del quarto capitolo, in cui vengono delineate una serie di attività, proposte alle insegnanti coinvolte nella ricerca, per supportare gli alunni nell’apprendimento della lettura e della scrittura.
Condividere, riflettere e collaborare: una ricerca sulle pratiche di insegnamento della lettoscrittura.
MOCELLIN, ARIANNA
2024/2025
Abstract
Il presente studio si propone di indagare le pratiche didattiche relative all’insegnamento della lettoscrittura, prendendo in considerazione quattro classi prime di Istituti Comprensivi dell’Alto Vicentino. La ricerca si inserisce in una prospettiva esplorativa-collaborativa che combina l’analisi del fenomeno con il coinvolgimento attivo e consapevole dei partecipanti. L’intento è di coniugare il sapere teorico con l’osservazione diretta delle pratiche didattiche nella convinzione che, per comprendere come affrontare l’insegnamento della lettoscrittura, sia fondamentale integrare la riflessione teorica con l’analisi delle azioni didattiche. La collaborazione rappresenta, dunque, un aspetto fondamentale del percorso di ricerca, in quanto costituisce il presupposto per un reale dialogo tra teoria e pratica. Essa si sviluppa su due livelli: da un lato, quello scolastico, con il coinvolgimento attivo di quattro insegnanti di scuola primaria; dall’altro, quello accademico, attraverso una progettazione condivisa condotta da quattro studentesse del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Padova. Il lavoro si articola in quattro capitoli. Il primo approfondisce l’evoluzione del concetto di literacy e le componenti principali che concorrono allo sviluppo delle abilità di lettura e scrittura, nonché i principali metodi di insegnamento adottati nella scuola primaria. Nel secondo capitolo vengono esplorati i prerequisiti fondamentali per l’acquisizione delle competenze di lettoscrittura, con particolare attenzione alla prevenzione e all’identificazione precoce delle difficoltà, elementi chiave per sostenere gli alunni e promuoverne il successo scolastico. Un ulteriore approfondimento è dedicato al bilinguismo in ambito scolastico e all’acquisizione dell’italiano come L2, alla luce della composizione delle classi osservate. Partendo dall’esigenza delle insegnanti di comprendere come affrontare e gestire le difficoltà legate all’apprendimento della lettoscrittura, il terzo capitolo della ricerca si concentra sull’analisi del dettato delle 16 parole elaborato da Giacomo Stella, utilizzato nelle scuole partecipanti come strumento di screening per rilevare eventuali fragilità. L’elaborazione dei dati raccolti ha guidato la stesura del quarto capitolo, in cui vengono delineate una serie di attività, proposte alle insegnanti coinvolte nella ricerca, per supportare gli alunni nell’apprendimento della lettura e della scrittura.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/87519