Analisi del potenziale fenolico di alcune varietà di vite ungheresi per valutare la loro suscettibilità agli effetti del cambiamento climatico

Wine producers are increasingly facing the challenges posed by climate change, which is expected to exert a growing influence on the viticulture sector both in the present and in the years to come. Within the framework of current climate research, vulnerability assessments represent a key area of investigation. Accordingly, the present study pursues two primary objectives: first, to perform a comparative phenolic analysis of four Hungarian grape varieties in order to evaluate their potential susceptibility to quercetin precipitation; and second, to assess the impact of a biostimulant treatment on one of these varieties, with the aim of determining its positive or negative effects on the final product. Through the evaluation of both the extracts from the skins and the musts of the indigenous varieties, no critical issues were found regarding a possible depreciation of the product. Furthermore, the insignificant results of the biostimulant used suggest that its potential effect should be evaluated in a subsequent vintage.

I produttori di vino stanno affrontando sempre più le sfide poste dai cambiamenti climatici, che si prevede eserciteranno un'influenza crescente sul settore viticolo sia nel presente che negli anni a venire. Nell'ambito della ricerca climatica attuale, le valutazioni di vulnerabilità rappresentano un'area chiave di indagine. Di conseguenza, il presente studio persegue due obiettivi principali: in primo luogo, eseguire un'analisi fenolica comparativa di quattro varietà di uva ungherese per valutare la loro potenziale suscettibilità alla precipitazione di quercetina; e in secondo luogo, valutare l'impatto di un trattamento con biostimolanti su una di queste varietà, con l'obiettivo di determinare gli effetti positivi o negativi sul prodotto finale. Attraverso la valutazione sia degli estratti delle bucce che dei mosti delle varietà autoctone non si sono riscontrate criticità per un possibile effetto di deprezzamento del prodotto, in secondo luogo i risultati poco significativi del biostimolante impiegato rimandano alla valutazione sul suo possibile effetto ad una successiva annata.