Identità e luoghi dell’educatore dal secondo dopoguerra ad oggi

Looking at the history of the educator since the Second World War and its relationship with the change of educational institutions, it can be seen that through a long process of restructuring, de-institutionalization and innovation, there has been a continuous change and renewal of the identities and places of the educator, both in the professional field-identity and in the work field. The important link between past and present must therefore be taken into account, since it can be deduced from this that the role of education is a fundamental concept, central and essential to all pedagogical tradition, and has remote origins which have made it possible for this figure to be renewed and changed, thanks to the modernization of society and the policies and reforms that characterized it. This change is due to a different view of the educational figure, which was previously intended to perform functions of care and support towards the person in a perspective of prevention while today the idea of educator as a leading figure remains, but its function has moved from prevention to promotion. All this has made it possible to expand the competences and areas of intervention of the educator, the institutional logic, the educational contexts and new target groups with which this figure had to be related. The following work aims to reflect the changes that have influenced the educational figure by referring also to important pedagogues of the twentieth century such as Mialaret, Maritain, who focused on the importance of the educational role, the educational relationship and the influence it brings to a society. The continuous relationship between society and educational figure is important because it offers a complete picture of the educational history and allowed me to better explain the transformation of the educator in order to understand how fundamental it is in an educator-student relationship and the importance it has to date in the different areas of intervention.

Guardando alla storia dell’educatore dal secondo dopoguerra e alla sua relazione con il cambiamento delle istituzioni educative, si può notare come mediante un lungo processo di ristrutturazione, deistituzionalizzazione e innovazione, si è verificato un continuo mutamento e rinnovamento delle identità e dei luoghi dell’educatore, sia nel campo professionale- identitario che nel campo lavorativo-educativo. Bisogna pertanto tenere in considerazione il legame importante che c’è tra passato e presente perché da ciò si può dedurre come il ruolo educativo rappresenta un concetto fondamentale, centrale ed essenziale di tutta la tradizione pedagogica e ha delle origini remote che hanno permesso il rinnovarsi e il mutarsi di tale figura, grazie alla modernizzazione della società stessa e delle politiche e le riforme che la caratterizzavano. Questo cambiamento è dovuto da uno sguardo diverso rispetto alla figura educativa, la quale prima era destinata a svolgere funzioni di accudimento e di sostegno nei confronti della persona in un’ottica di prevenzione mentre ad oggi, permane l’idea di educatore come figura guida ma la sua funzione è passata da un’accezione di prevenzione a quella di promozione. Tutto ciò ha reso possibile l’ampliamento delle competenze e degli ambiti di intervento dell’educatore, della logica istituzionale, dei contesti educativi e dei nuovi destinatari con cui si è dovuto mettere in relazione tale figura. Il seguente lavoro ha l’obiettivo di riflettere i cambiamenti che hanno influenzato la figura educativa facendo riferimento anche ad importanti pedagogisti del Novecento come Mialaret, Maritain, i quali si sono soffermati sull’importanza del ruolo educativo, della relazione educativa e sull’influenza che apporta in una società. Il continuo rapporto tra società e figura educativa è importante perché offre un quadro completo della storia educativa e mi ha permesso di spiegare al meglio la trasformazione dell’educatore con il fine di capire quanto esso sia fondamentale in un rapporto educatore-educando e l’importanza che ad oggi ha nei diversi ambiti di intervento.