Here is the English translation of your text: --- SUMMARY Over the past forty years, the livestock sector has faced numerous challenges, such as labor shortages, increased productivity, and a growing number of animals being raised, resulting in critical issues in herd management. To address these problems, various technologies and innovations have been developed and implemented to support farmers. The objective of this study is to understand how the concept of innovation is interpreted and applied by dairy cow farmers in their operations, to reconstruct the current and potential future technological level of farms, and to identify the criteria to be considered when investing in new technological solutions. To gather opinions and data, a questionnaire was used, structured into four main areas (general information about the respondent and the farm; existing and non-existing innovations; opinions on the relationship between innovation and animal welfare; characteristics of the milking system and technological equipment). The questionnaire was administered to a sample of 40 farms in the province of Belluno. Data analysis shows that the interviewed farmers have an average age of around 50 years, and most of the farms are small to medium-sized (with fewer than 50 animals), although some cases involve herds of more than 150 animals. The most widespread technologies include activity monitors, pedometers, and automatic cleaning systems, while optical sensors for measuring Body Condition Score (BCS), weighing systems, rumen pH meters, and cow localization systems were considered less interesting by the farmers. Sensors for measuring heart and respiratory rate, body temperature, and environmental sensors were found to be the least known. The milking robot emerged as the innovation generating the most interest for future installation. Regarding animal welfare, locomotion scoring was indicated as the most useful parameter for management, along with environmental and lighting control. As for milking systems, the most common type is the herringbone parlor, but there is notable interest in adopting automatic milking systems by 2030.

RIASSUNTO Negli ultimi quarant'anni il settore zootecnico ha affrontato molteplici sfide, come la carenza di manodopera, l'aumento della produttività e il crescente numero di capi allevati, con conseguenti criticità nella gestione delle mandrie. Per far fronte a queste problematiche, molteplici tecnologie e innovazioni sono state sviluppate e messe a supporto degli allevatori. L’obiettivo di questo lavoro è quello di comprendere come il concetto di innovazione venga interpretato ed applicato dagli allevatori di vacche da latte nelle proprie aziende, ricostruire la situazione attuale e quella possibile futura del livello tecnologico degli allevamenti ed individuare quali siano i criteri da valutare per l’investimento in nuove proposte tecnologiche. Per raccogliere le opinioni e i dati è stato utilizzato un questionario formato da quattro principali ambiti (informazioni generali sull'intervistato e sull'azienda; innovazioni presenti e non presenti; opinioni riguardo al rapporto tra innovazioni e benessere animale; caratteristiche dell'impianto di mungitura e dotazioni tecnologiche); il campione a cui è stato sottoposto il questionario è composto da 40 aziende della provincia di Belluno. Dall'analisi dei dati emerge che gli allevatori intervistati hanno un'età media di circa 50 anni e che la maggior parte delle aziende ha dimensioni medio-piccole (inferiori a 50 capi), sebbene alcuni casi presentino mandrie superiori a 150 capi. Le tecnologie più diffuse risultano essere attivometri, pedometri e sistemi di pulizia automatici, mentre sensori ottici per la misurazione del Body Condition Score (BCS), sistemi di pesatura, misuratori del pH ruminale e sistemi di localizzazione delle bovine si sono dimostrati meno interessanti per gli allevatori. I sensori per la misurazione della frequenza cardiaca e respiratoria, della temperatura corporea e i sensori ambientali sono risultati invece i meno conosciuti. Il robot di mungitura è emerso come l'innovazione che suscita il maggiore interesse per future installazioni. In merito al benessere animale, il locomotion score è stato indicato come il parametro più utile per la gestione, insieme al controllo ambientale e dell'illuminazione. Per quanto riguarda gli impianti di mungitura, la tipologia più diffusa è quella a sala a spina di pesce, ma si registra un certo interesse verso l'adozione di impianti di mungitura automatici entro il 2030.

Evoluzione tecnologica negli allevamenti di vacche da latte della provincia di Belluno

BONA, GIOVANNI
2024/2025

Abstract

Here is the English translation of your text: --- SUMMARY Over the past forty years, the livestock sector has faced numerous challenges, such as labor shortages, increased productivity, and a growing number of animals being raised, resulting in critical issues in herd management. To address these problems, various technologies and innovations have been developed and implemented to support farmers. The objective of this study is to understand how the concept of innovation is interpreted and applied by dairy cow farmers in their operations, to reconstruct the current and potential future technological level of farms, and to identify the criteria to be considered when investing in new technological solutions. To gather opinions and data, a questionnaire was used, structured into four main areas (general information about the respondent and the farm; existing and non-existing innovations; opinions on the relationship between innovation and animal welfare; characteristics of the milking system and technological equipment). The questionnaire was administered to a sample of 40 farms in the province of Belluno. Data analysis shows that the interviewed farmers have an average age of around 50 years, and most of the farms are small to medium-sized (with fewer than 50 animals), although some cases involve herds of more than 150 animals. The most widespread technologies include activity monitors, pedometers, and automatic cleaning systems, while optical sensors for measuring Body Condition Score (BCS), weighing systems, rumen pH meters, and cow localization systems were considered less interesting by the farmers. Sensors for measuring heart and respiratory rate, body temperature, and environmental sensors were found to be the least known. The milking robot emerged as the innovation generating the most interest for future installation. Regarding animal welfare, locomotion scoring was indicated as the most useful parameter for management, along with environmental and lighting control. As for milking systems, the most common type is the herringbone parlor, but there is notable interest in adopting automatic milking systems by 2030.
2024
Technical evolution in dairy farms in the province of Belluno
RIASSUNTO Negli ultimi quarant'anni il settore zootecnico ha affrontato molteplici sfide, come la carenza di manodopera, l'aumento della produttività e il crescente numero di capi allevati, con conseguenti criticità nella gestione delle mandrie. Per far fronte a queste problematiche, molteplici tecnologie e innovazioni sono state sviluppate e messe a supporto degli allevatori. L’obiettivo di questo lavoro è quello di comprendere come il concetto di innovazione venga interpretato ed applicato dagli allevatori di vacche da latte nelle proprie aziende, ricostruire la situazione attuale e quella possibile futura del livello tecnologico degli allevamenti ed individuare quali siano i criteri da valutare per l’investimento in nuove proposte tecnologiche. Per raccogliere le opinioni e i dati è stato utilizzato un questionario formato da quattro principali ambiti (informazioni generali sull'intervistato e sull'azienda; innovazioni presenti e non presenti; opinioni riguardo al rapporto tra innovazioni e benessere animale; caratteristiche dell'impianto di mungitura e dotazioni tecnologiche); il campione a cui è stato sottoposto il questionario è composto da 40 aziende della provincia di Belluno. Dall'analisi dei dati emerge che gli allevatori intervistati hanno un'età media di circa 50 anni e che la maggior parte delle aziende ha dimensioni medio-piccole (inferiori a 50 capi), sebbene alcuni casi presentino mandrie superiori a 150 capi. Le tecnologie più diffuse risultano essere attivometri, pedometri e sistemi di pulizia automatici, mentre sensori ottici per la misurazione del Body Condition Score (BCS), sistemi di pesatura, misuratori del pH ruminale e sistemi di localizzazione delle bovine si sono dimostrati meno interessanti per gli allevatori. I sensori per la misurazione della frequenza cardiaca e respiratoria, della temperatura corporea e i sensori ambientali sono risultati invece i meno conosciuti. Il robot di mungitura è emerso come l'innovazione che suscita il maggiore interesse per future installazioni. In merito al benessere animale, il locomotion score è stato indicato come il parametro più utile per la gestione, insieme al controllo ambientale e dell'illuminazione. Per quanto riguarda gli impianti di mungitura, la tipologia più diffusa è quella a sala a spina di pesce, ma si registra un certo interesse verso l'adozione di impianti di mungitura automatici entro il 2030.
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