Il consenso come frontiera giuridica: evoluzione storica e prospettive di riforma nel delitto di violenza sessuale

This paper aims to analyze the concept of consent in sexual violence offenses from a historical, legal, and comparative perspective. The first chapter traces the evolution of the crime of rape from the 18th century to the 1996 reform, focusing on how legislation has addressed the role of consent and how it has gradually emerged in legal and social discourse. The second chapter centers on Article 609-bis of the Italian Penal Code, examining case law that has helped redefine the elements of the offense, with particular attention to the centrality of consent, even in complex situations such as withdrawal during the act or altered states. The third chapter offers a comparative overview of Germany and Spain, illustrating legislative models based on explicit consent and their practical impact. Finally, the fourth chapter reviews the most recent Italian reform proposals, reflecting on the potential for a new regulatory framework that could also include cases of negligent liability in sexual offenses.

Questo elaborato si propone di analizzare in chiave storica, giuridica e comparata il concetto di consenso nei reati di violenza sessuale. Il primo capitolo ripercorre l’evoluzione del delitto di stupro dal Settecento fino alla riforma del 1996, soffermandosi sul modo in cui la normativa ha trattato il ruolo del consenso e sulla sua progressiva emersione nel dibattito giuridico e sociale. Il secondo capitolo si concentra sull’art. 609-bis del codice penale, analizzando la giurisprudenza che ha contribuito a ridefinire gli elementi della fattispecie, con particolare attenzione alla centralità del consenso, anche in situazioni complesse come la revoca durante l’atto o lo stato di alterazione. Il terzo capitolo offre uno sguardo comparato su Germania e Spagna, illustrando modelli legislativi incentrati sul consenso espresso e il loro impatto concreto. Il quarto capitolo, infine, prende in esame le proposte di riforma italiane più recenti, riflettendo sulla possibilità di una nuova configurazione normativa che includa anche ipotesi di responsabilità colposa nei reati sessuali.