L'acquaticità neonatale è un'attività psicomotoria che può essere svolta dai 3 ai 36 mesi, con la partecipazione di un adulto di riferimento e la guida di un istruttore qualificato, offrendo molteplici benefici per lo sviluppo bio-psico-sociale. Questa tesi esplora il potenziale educativo dell'acquaticità infantile, analizzando come l'ambiente acquatico influenzi lo sviluppo motorio, sensoriale, cognitivo e psico-sociale del bambino. Viene presa in esame la relazione che intercorre tra le proprietà dell'elemento acqua e la sua idrodinamicità con lo sviluppo degli schemi motori del bambino, mettendo in evidenza le differenze tra schemi motori acquatici e terrestri, e sottolineando l'importanza della senso-percezione in acqua. Un focus particolare è dedicato all'utilizzo del gioco come strumento di apprendimento, analizzando i benefici del gioco in acqua, le tipologie di giochi acquatici e lo sviluppo del gioco in relazione alle tappe di sviluppo del bambino. La tesi evidenzia come l'acquaticità favorisca lo sviluppo multilaterale del bambino, promuovendo la coordinazione, l'equilibrio, la consapevolezza corporea, inoltre dal punto di vista sociale promuove l'autonomia, la socializzazione e rafforza il legame tra genitore e bambino. Nella tesi viene sottolineato come l'ambiente acquatico possa essere utilizzato per arricchire l'apprendimento in aree non acquatiche, potenziando le capacità e le abilità utili nella vita quotidiana.

Gli effetti dell'acquaticità sullo sviluppo motorio nei bambini dai 0-36 mesi.

POLATO, SILVIA
2024/2025

Abstract

L'acquaticità neonatale è un'attività psicomotoria che può essere svolta dai 3 ai 36 mesi, con la partecipazione di un adulto di riferimento e la guida di un istruttore qualificato, offrendo molteplici benefici per lo sviluppo bio-psico-sociale. Questa tesi esplora il potenziale educativo dell'acquaticità infantile, analizzando come l'ambiente acquatico influenzi lo sviluppo motorio, sensoriale, cognitivo e psico-sociale del bambino. Viene presa in esame la relazione che intercorre tra le proprietà dell'elemento acqua e la sua idrodinamicità con lo sviluppo degli schemi motori del bambino, mettendo in evidenza le differenze tra schemi motori acquatici e terrestri, e sottolineando l'importanza della senso-percezione in acqua. Un focus particolare è dedicato all'utilizzo del gioco come strumento di apprendimento, analizzando i benefici del gioco in acqua, le tipologie di giochi acquatici e lo sviluppo del gioco in relazione alle tappe di sviluppo del bambino. La tesi evidenzia come l'acquaticità favorisca lo sviluppo multilaterale del bambino, promuovendo la coordinazione, l'equilibrio, la consapevolezza corporea, inoltre dal punto di vista sociale promuove l'autonomia, la socializzazione e rafforza il legame tra genitore e bambino. Nella tesi viene sottolineato come l'ambiente acquatico possa essere utilizzato per arricchire l'apprendimento in aree non acquatiche, potenziando le capacità e le abilità utili nella vita quotidiana.
2024
The aquatic effects on motor development in children from 0-36 months
acquaticità
apprendimenti motori
potenziale educativo
gioco
ambiente acquatico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/88704