"Princeps corusco sidere pulchrior". Tra epica ed elegia: la rappresentazione dell'imperatore Onorio nelle opere di Claudiano.

Claudio Claudiano si fa portavoce della propaganda imperiale della corte milanese dell'imperatore Onorio (IV-V sec. d.C.). La rappresentazione che il poeta offre del giovanissimo regnante riprende i grandi modelli epici del passato, celebrandone le qualità di guerriero; la connotazione eroica, tuttavia, si accompagna ad una descrizione di Onorio che fa riferimento all'ambito elegiaco e della poesia erotica. L'elaborato ha l'obiettivo di esplorare entrambi gli aspetti della figura di Onorio all'interno della produzione poetica di Claudiano, in particolare nei panegirici per i consolati imperiali e nell'epitalamio in onore delle nozze tra l'imperatore e Maria, e di riconoscerne i modelli; inoltre, vengono analizzati gli aspetti problematici del personaggio imperiale, che pur ricevendo gli elogi del poeta, si rivela debole e passivo nel concreto esercizio del potere, sia politico e militare, sia erotico.