Traumi relazionali familiari e resilienza

Traumatic experiences within the family context, such as emotional abuse, neglect, or maltreatment by parental figures, represent a widespread and often underestimated phenomenon that requires both theoretical and clinical attention. Relational family traumas can compromise the development of an individual’s emotional, cognitive, and relational abilities; however, some individuals are able to recover from traumatic experiences without developing psychological damage. The first chapter of this thesis explores the definition of relational trauma in family contexts, outlining the eight types identified in the literature and the main associated psychological consequences. The second chapter focuses on the concept of resilience, understood as the individual’s ability to adapt positively to adverse events, thus preventing the onset of psychopathological outcomes. Furthermore, resilience is described as a dynamic and multidimensional phenomenon, as theorised in the Multi-System Model of Resilience. The third chapter examines various interventions that foster resilience, such as the Trauma Resiliency Model (TRM), EMDR, mindfulness and meditation techniques, and, finally, practical strategies proposed by the American Psychological Association applicable to daily life. The objective is to provide a comprehensive overview of the psychological reconstruction processes in cases of family-related relational trauma.

Le esperienze traumatiche vissute in ambito familiare, come l’abuso emotivo, la trascuratezza o i maltrattamenti da parte delle figure genitoriali, costituiscono un fenomeno ampiamente diffuso e spesso sottovalutato, che necessita di attenzione teorica e clinica. I traumi relazionali familiari possono compromettere lo sviluppo delle capacità emotive, cognitive e relazionali dell’individuo, tuttavia alcuni individui sono in grado di riprendersi dall’esperienza traumatica, senza sviluppare danni psicologici. Nel primo capitolo di questo elaborato viene approfondita la definizione di trauma relazionale nei contesti familiari, esplicitando le otto tipologie individuate in letteratura e le principali conseguenze psicologiche associate. Il secondo capitolo affronta il tema della resilienza, ossia la capacità di un soggetto di adattarsi positivamente ad un evento avverso, così da prevenire l’insorgenza di conseguenze psicopatologiche. Inoltre, viene descritta la resilienza come un fenomeno dinamico e multidimensionale, teorizzato all’interno del Multi-System Model of Resilience. Il terzo capitolo prende in esame diversi interventi che favoriscono la resilienza, soffermandosi sul Trauma Resiliency Model (TRM), sull’EMDR, sulle tecniche di mindfulness e meditazione e, infine, sulle strategie pratiche proposte dall’American Psychological Association per essere applicate nella quotidianità. Lo scopo è di fornire una sintesi dei processi di ricostruzione psicologica nei casi di trauma relazionale familiare.