Tatuaggi e identità: il ruolo della modificazione corporea come espressione di sé e promozione di benessere psicologico nelle persone transgender e gender-diverse

Il presente elaborato esplora le funzioni psicologiche e sociali dei tatuaggi, con un focus specifico sulle motivazioni e funzioni che svolgono per le persone transgender e gender-diverse (TGD). Dopo una panoramica storica e culturale sulla nascita e sull’evoluzione del tatuaggio come pratica di modificazione corporea, vengono analizzate le principali motivazioni che spingono le persone a tatuarsi, raggruppandole in tre categorie principali: funzione commemorativa, espressione personale e rappresentazione di relazioni significative. Attraverso una revisione della letteratura, viene evidenziato come il tatuaggio possa svolgere un ruolo cruciale ad esempio nell’elaborazione del trauma, nella costruzione dell’identità e nel rafforzamento del senso di appartenenza. Nel secondo capitolo viene dedicata particolare attenzione alla popolazione TGD, per cui i tatuaggi assumono significati specifici legati al percorso di affermazione di genere e alla rivendicazione del corpo come proprio, sfidando le norme binarie di genere. I tatuaggi diventano così strumenti di resistenza, narrazione di sé, guarigione simbolica e contribuiscono in modo significativo al benessere psicologico e all'autodeterminazione della persona. Infine, viene presentata una ricerca volta a esplorare le motivazioni che hanno portato un gruppo di persone TGD a ricorrere a tatuaggi affermativi e cover-up. Vengono discussi i temi emersi e le loro implicazioni psicologiche sul benessere (autostima, emozioni, senso di protezione e guarigione).