Negli ultimi anni, l’attenzione del consumatore verso la qualità e la trasparenza della filiera produttiva è andata via via intensificandosi con un crescente interesse per quanto riguarda gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale, al benessere animale e alla salubrità dei prodotti. In questo contesto, l’Unione Europea ha adottato strategie ambiziose come il green deal e la strategia “farm to fork”, volte a rendere le produzioni più sostenibili, sane e rispettose dell’ambiente. Queste strategie promuovono l’adozione di pratiche agricole sostenibili, la riduzione degli sprechi e il riutilizzo efficiente delle risorse incentivando lo sviluppo di modelli produttivi più responsabili, capaci di integrare i principi dell’economia circolare. In linea con questi principi, un approccio innovativo consiste nel recupero e nella valorizzazione di sottoprodotti derivanti da diversi comparti produttivi, come quello vitivinicolo, per destinarli a nuovi utilizzi tra cui l’alimentazione animale. Un esempio significativo è rappresentato dalle fecce post-distillazione essiccate, sottoprodotto ricco di composti bioattivi che se adeguatamente trattati possono essere utilizzati come integratori alimentari nella dieta del pollo da carne. In questo contesto, è stata condotta una prova sperimentale presso l’Azienda Agraria Sperimentale “L. Toniolo” dell’Università degli Studi di Padova con 400 polli da carne suddivisi in tre gruppi sperimentali alimentati con diete contenenti diversi livelli di inclusione del sottoprodotto, i.e. 3% e 6%. L’obiettivo finale è stato quello di valutare gli effetti dell’integrazione alimentare del sottoprodotto sulle prestazioni produttive e la qualità del prodotto nel pollo da carne.
Effetto dell'integrazione della dieta con sotto-prodotti della vinificazione sulle prestazioni produttive e la qualità del prodotto in polli da carne
TIENGO, EMMA
2024/2025
Abstract
Negli ultimi anni, l’attenzione del consumatore verso la qualità e la trasparenza della filiera produttiva è andata via via intensificandosi con un crescente interesse per quanto riguarda gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale, al benessere animale e alla salubrità dei prodotti. In questo contesto, l’Unione Europea ha adottato strategie ambiziose come il green deal e la strategia “farm to fork”, volte a rendere le produzioni più sostenibili, sane e rispettose dell’ambiente. Queste strategie promuovono l’adozione di pratiche agricole sostenibili, la riduzione degli sprechi e il riutilizzo efficiente delle risorse incentivando lo sviluppo di modelli produttivi più responsabili, capaci di integrare i principi dell’economia circolare. In linea con questi principi, un approccio innovativo consiste nel recupero e nella valorizzazione di sottoprodotti derivanti da diversi comparti produttivi, come quello vitivinicolo, per destinarli a nuovi utilizzi tra cui l’alimentazione animale. Un esempio significativo è rappresentato dalle fecce post-distillazione essiccate, sottoprodotto ricco di composti bioattivi che se adeguatamente trattati possono essere utilizzati come integratori alimentari nella dieta del pollo da carne. In questo contesto, è stata condotta una prova sperimentale presso l’Azienda Agraria Sperimentale “L. Toniolo” dell’Università degli Studi di Padova con 400 polli da carne suddivisi in tre gruppi sperimentali alimentati con diete contenenti diversi livelli di inclusione del sottoprodotto, i.e. 3% e 6%. L’obiettivo finale è stato quello di valutare gli effetti dell’integrazione alimentare del sottoprodotto sulle prestazioni produttive e la qualità del prodotto nel pollo da carne.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/91302