I digital media in età evolutiva nell'ADHD: confronto tra profili specifici

Negli ultimi anni l’utilizzo dei digital media da parte dei bambini e degli adolescenti è aumentato in modo significativo, sollevando preoccupazioni circa i potenziali effetti negativi sullo sviluppo cognitivo, emotivo e comportamentale. A tal proposito, l’undicesima edizione dell’ICD (ICD-11) ha introdotto la diagnosi di Internet Gaming Disorder (IGD), mentre si discute la possibilità di includere nel DSM-5 una diagnosi specifica di dipendenza da smartphone. Tale condizione può essere assimilata alle dipendenze comportamentali, in quanto caratterizzata da perdita di controllo, irritabilità e aggressività, sintomi che tendono a manifestarsi con maggiore intensità durante l’adolescenza e in presenza di fattori predisponenti quali la diagnosi di Disturbo da Deficit d’Attenzione/Iperattività (ADHD). Il presente studio prende in considerazione quattro bambini di genere maschile, due di 8 anni e due di 14 anni, con e senza diagnosi di ADHD, al fine di osservare l’impatto dell’utilizzo dei media digitali in funzione dell’età e della presenza del disturbo. L’obiettivo è quello di valutare se l’adolescenza rappresenti un periodo di maggiore vulnerabilità, e se vi sia una relazione tra la gravità dei sintomi di ADHD e la dipendenza da digital media.