Studio dell’ottica del fascio di SPIDER con telecamere visibili

Il fascio di ioni negativi di SPIDER quando interagisce con il gas di fondo in cui si propaga, emette luce che viene raccolta da un set di 15 telecamere visibili, che compongono il sistema tomografico di SPIDER. Dal segnale raccolto da queste telecamere, che osservano il fascio da diverse angolazioni, è possibile studiare le caratteristiche del fascio stesso, come la sua divergenza e intensità. Per la prima volta SPIDER ha operato con 320 fascetti (1/4 del fascio totale) e diversi parametri operazionali sono stati esplorati. L’ottica e l’omogeneità di questi fascetti sono due caratteristiche fondamentali per il funzionamento di MITICA, l’altro esperimento presente a RFX e prototipo 1 a 1 di un iniettore di fasci neutri di ITER. Numerosi dati sono stati raccolti nella seconda metà del 2024 e si propone la caratterizzazione del fascio (divergenza, intensità, omogeneità) al variare dei parametri della macchina e con il confronto con le altre diagnostiche di fascio. Questo progetto permetterà di approfondire i processi fisici alla base di un fascio di ioni negativi e di acquisire competenze nell’analisi di dati sperimentali e della loro interpretazione.