Digitalizzazione e innovazione nella gestione dei rifiuti: il ruolo del Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei RIfiuti (RENTRI)

Waste management in Italy represents one of the main environmental challenges of our time. The digitalization of traceability processes is a fundamental step to ensure greater transparency, legality and control by supervisory authorities. This paper analyzes the role of the new National Electronic Register for Waste Traceability (RENTRI), in force since 13 February 2025, as an innovative tool introduced to respond to the critical issues encountered in previous systems, in particular the SISTRI. In the first part, the reference regulatory framework is outlined with particular attention to D.Lgs. 152/2006, which establishes the fundamental principles for waste management in Italy. After that, after doing an excursus on SISTRI (abolished in 2018), the focus is on the analysis of RENTRI, describing its structure, operation and main objectives. Particular attention is paid to the obligations and operating methods for the various subjects involved. Finally, the thesis evaluates the impact of RENTRI from an administrative point of view, analyzing its advantages in terms of control, transparency and legality; and critical issues, in the application and use of the new register for all activities required to register. The final considerations provide an insight into the future prospects of the system and possible improvements to be made.

La gestione dei rifiuti in Italia rappresenta una delle principali sfide ambientali dei nostri tempi. La digitalizzazione dei processi di tracciabilità costituisce un passo fondamentale per garantire maggiore trasparenza, legalità e controllo da parte degli enti di verifica. Questo elaborato analizza il ruolo del nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), in vigore dal 13 febbraio 2025, come strumento innovativo introdotto per rispondere alle criticità riscontrate nei sistemi precedenti, in particolare il SISTRI. Nella prima parte, viene delineato il quadro normativo di riferimento con particolare attenzione al D.Lgs. 152/2006, che stabilisce i principi fondamentali per la gestione dei rifiuti in Italia. Successivamente, dopo aver fatto un excursus sul SISTRI (abolito nel 2018), l’attenzione si concentra sull'analisi del RENTRI, descrivendone la struttura, il funzionamento e gli obiettivi principali. Particolare attenzione è dedicata agli obblighi e alle modalità operative per i diversi soggetti coinvolti. Infine, la tesi valuta l'impatto del RENTRI dal punto di vista amministrativo, analizzandone vantaggi in termini di controllo, trasparenza e legalità; e criticità, nell’applicazione e nell’utilizzo del nuovo registro per tutte le attività tenute all’iscrizione. Le considerazioni finali offrono uno sguardo sulle prospettive future del sistema e sui possibili miglioramenti da attuare.