L'esperimento ADMIRAL (INFN-gr5) costituisce una tappa del più ampio percorso del progetto ISOLPHARM che ha l'obiettivo di produrre radiofarmaci innovativi a partire dai radionuclidi ottenibili con la tecnica ISOL (Separazione Isotopica On-Line) nella struttura SPES, recentemente entrata in funzione ai Laboratori Nazionali INFN di Legnaro. Tra le task di ADMIRAL c'è lo sviluppo di un rivelatore planare a pixel di silicio per radiazione beta (DUMBO), con capacità di misura dell'attività su campioni 2D (tipo vetrini o piastre Petri) o 2.5D (scaffold in idrogel biologico) con elevata precisione spaziale. Nella presente tesi, in collaborazione anche con il gruppo di bioingegneria dell'Università di Trento che partecipa all'esperimento, si studierà la struttura di questi campioni, simulandoli in dettaglio con il tool GEANT4, per eseguire alcune previsioni preliminari della risposta del rivelatore, che si andranno a validare attraverso alcuni test sperimentali in programma al laboratorio LENA dell'Università di Pavia.
Simulazione dei campioni di idrogel biologico caricati con Ag-111 e prime caratterizzazioni sperimentali con il beta detector DUMBO
BUSATTO, SOFIA
2024/2025
Abstract
L'esperimento ADMIRAL (INFN-gr5) costituisce una tappa del più ampio percorso del progetto ISOLPHARM che ha l'obiettivo di produrre radiofarmaci innovativi a partire dai radionuclidi ottenibili con la tecnica ISOL (Separazione Isotopica On-Line) nella struttura SPES, recentemente entrata in funzione ai Laboratori Nazionali INFN di Legnaro. Tra le task di ADMIRAL c'è lo sviluppo di un rivelatore planare a pixel di silicio per radiazione beta (DUMBO), con capacità di misura dell'attività su campioni 2D (tipo vetrini o piastre Petri) o 2.5D (scaffold in idrogel biologico) con elevata precisione spaziale. Nella presente tesi, in collaborazione anche con il gruppo di bioingegneria dell'Università di Trento che partecipa all'esperimento, si studierà la struttura di questi campioni, simulandoli in dettaglio con il tool GEANT4, per eseguire alcune previsioni preliminari della risposta del rivelatore, che si andranno a validare attraverso alcuni test sperimentali in programma al laboratorio LENA dell'Università di Pavia.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/92748