"They don't teach you this in school...". Valore personale, sociale e culturale della memoria. Un metodo per far memoria a scuola.

Qualche anno fa, all'entrata di una Scuola Primaria, si veniva circondati da un lavoro di ricerca svolto dai bambini su un tema difficile da affrontare quali sono le vittime delle mafie. La memoria di un passato che permette di delineare un'identità sociale necessita di essere allenata a partire dalla tenera età, portando i bambini a raggiungere una competenza nel fare memoria del passato ancora presente nella loro quotidianità. Per permettere ai bambini di raggiungere tale competenza, l'insegnante necessita di conoscere le capacità e i limiti evolutivi della memoria nelle prime fasi di sviluppo. Solo conoscendole, potrà accompagnare i bambini a conoscere gli elementi fondanti la propria e altrui cultura imparando a riconoscere con curiosità gli elementi del passato che ancora li circonda. Un passato che, se riproposto attraverso i giusti stimoli, insegna agli alunni a porsi domande e a trovarne le risposte anche nella quotidianità. La ricerca analizza le caratteristiche dei valori individuale, sociale e culturale della memoria, supportata da un'esperienza di ricostruzione di memoria storico-culturale rivolta ad una classe di Scuola Primaria. Attraverso uno studio di caso, si è potuto verificare l'interesse e la curiosità che aumenta progressivamente nei bambini verso il tema della memoria e del far memoria di valori e tradizioni volti alla costruzione di una memoria collettiva a livello sociale. Nei bambini la proposta di esperienze utili nella quotidianità che prendano spunto dalle proposte del libro di testo, sviluppa la curiosità necessaria a comprendere il presente a partire da un passato non troppo lontano o superato.