Natura nei luoghi di cura: un confronto tra sale d’attesa virtuali con pattern biofilici differenti sulla rigeneratività percepita e il benessere delle persone

Il presente elaborato esplora il ruolo delle caratteristiche ambientali nella promozione del benessere psicofisico, con particolare attenzione al contesto delle sale d’attesa. In primo luogo, vengono analizzati i fondamenti teorici della psicologia ambientale: gli stressori ambientali e le loro conseguenze, le preferenze individuali per gli spazi naturali, il concetto di rigeneratività ambientale e le qualità affettive associate ai luoghi. L’analisi si concentra poi sugli ambienti costruiti, introducendo due modelli di progettazione: il design rigenerativo e biofilico, entrambi orientati a promuovere salute, benessere e processi rigenerativi. Dopo aver esaminato le evidenze relative agli effetti benefici di tali approcci nella progettazione di ospedali, case di riposo e sale d’attesa, l’elaborato presenta uno studio sperimentale originale condotto proprio in quest’ultimo contesto. Dal confronto tra quattro tipologie di sale d’attesa con diverse caratteristiche ambientali, tre biofiliche (sala con connessione visiva con la natura, sala con materiali naturali e sala con prospettiva) e una di controllo (sala base), emerge che gli ambienti arricchiti da elementi biofilici, in particolare quelli con connessione visiva con la natura, aumentano significativamente il benessere e la rigeneratività percepiti e sono più frequentemente associati a qualità affettive positive. L’elaborato contribuisce così a evidenziare l’importanza della qualità dell’ambiente fisico negli spazi costruiti dedicati alla cura delle persone, come le sale d’attesa, e mostra come piccoli interventi biofilici possano incidere in modo sostanziale sulla salute e sul benessere di chi li frequenta.