Study Design: Descriptive observational study: case series Background: Phantom sensations are common and often chronic phenomena that occur after an amputation or removal of a body part. They may present as kinetic, kinesthetic, exteroceptive, or painful perceptions. Phantom limb pain (PLP) is estimated to affect between 60% and 80% of amputees. However, the phantom limb is generally considered only in a pathological sense, since cortical modification in the amputee causes altered perception and/or pain at the stump level. Nevertheless, such modifications could also be functional, leading to an improvement, at a pathological level, of the phantom limb, body image, and prosthesis use in daily life. This improvement would be induced by cortical modifications resulting from prosthesis use. Objective: The aim of this thesis is to evaluate the possible presence of a “functional phantom limb” that allows greater control, in daily life, of the electrical prosthesis of the lower limb. Methods: A group of subjects was selected according to specific criteria through social recruitment and subsequently evaluated through guided anamnesis and assessment tests. Results: The results of the questionnaires and assessment tests administered to the different candidates were positive, confirming the research question, namely the possible presence of cortical brain remapping in amputees who regularly use a prosthesis. Conclusions: In conclusion, it is possible to affirm that functional cortical remapping can occur, allowing amputees who constantly use the prosthesis to exploit it more effectively and achieve greater functionality in daily life and physical activities. Therefore, a targeted rehabilitative approach, based on the principles of neuroplasticity and motor learning, can promote and enhance such functional remapping, consequently improving prosthesis functionality.

Disegno dello studio: Studio osservazionale descrittivo: serie di casi Background: Le sensazioni fantasma sono fenomeni comuni e spesso cronici che si manifestano dopo un’amputazione o la rimozione di una parte del corpo. Possono presentarsi come percezioni cinetiche, cinestesiche, esterocettive o dolorose. Il dolore da arto fantasma (PLP) si stima interessi dal 60 all’80% degli amputati. Tuttavia, l’arto fantasma è generalmente considerato solo in senso patologico, in quanto una modificazione corticale nell’amputato causa un’alterata percezione e/o dolore a livello del moncone. Ció nonostante, tali modificazioni potrebbero anche risultare funzionali a un miglioramento, a livello patologico, dell’arto fantasma, dell’immagine corporea e dell’uso della protesi nella vita quotidiana. Tale miglioramento sarebbe indotto da modificazioni corticali conseguenti all’utilizzo della protesi. Obiettivo: Lo scopo di questa tesi è valutare la possibile presenza di un “arto fantasma funzionale” che consenta un maggiore controllo, nella vita quotidiana, della protesi elettrica dell’arto inferiore. Metodi: Un gruppo di soggetti è stato selezionato secondo criteri specifici, tramite reclutamento sociale e successivamente valutato mediante anamnesi guidata e test di valutazione. Risultati: I risultati dei questionari e dei test di valutazione somministrati ai diversi candidati sono stati positivi, confermando la domanda di ricerca posta, ossia la possibile presenza di un rimappamento corticale cerebrale negli amputati che utilizzano regolarmente una protesi. Conclusioni: In conclusione, è possibile affermare che un rimappamento funzionale a livello corticale può avvenire, permettendo agli amputati che utilizzano costantemente la protesi di sfruttarla in modo più efficace e ottenere una maggiore funzionalità nella vita quotidiana e nelle attività fisiche. Pertanto, un approccio riabilitativo mirato, basato sui principi della neuroplasticità e dell’apprendimento motorio, può favorire e potenziare tale rimappamento funzionale, migliorando di conseguenza la funzionalità della protesi.

Rimappatura Corticale Funzionale in pazienti con protesi transtibiale. Studio qualitativo osservazionale di casi clinici e implicazioni riabilitative

TECCHIO, PIETRO
2024/2025

Abstract

Study Design: Descriptive observational study: case series Background: Phantom sensations are common and often chronic phenomena that occur after an amputation or removal of a body part. They may present as kinetic, kinesthetic, exteroceptive, or painful perceptions. Phantom limb pain (PLP) is estimated to affect between 60% and 80% of amputees. However, the phantom limb is generally considered only in a pathological sense, since cortical modification in the amputee causes altered perception and/or pain at the stump level. Nevertheless, such modifications could also be functional, leading to an improvement, at a pathological level, of the phantom limb, body image, and prosthesis use in daily life. This improvement would be induced by cortical modifications resulting from prosthesis use. Objective: The aim of this thesis is to evaluate the possible presence of a “functional phantom limb” that allows greater control, in daily life, of the electrical prosthesis of the lower limb. Methods: A group of subjects was selected according to specific criteria through social recruitment and subsequently evaluated through guided anamnesis and assessment tests. Results: The results of the questionnaires and assessment tests administered to the different candidates were positive, confirming the research question, namely the possible presence of cortical brain remapping in amputees who regularly use a prosthesis. Conclusions: In conclusion, it is possible to affirm that functional cortical remapping can occur, allowing amputees who constantly use the prosthesis to exploit it more effectively and achieve greater functionality in daily life and physical activities. Therefore, a targeted rehabilitative approach, based on the principles of neuroplasticity and motor learning, can promote and enhance such functional remapping, consequently improving prosthesis functionality.
2024
Functional cortical remapping in patients with transtibial prostheses. Qualitative observational study of clinical cases and rehabilitation implications
Disegno dello studio: Studio osservazionale descrittivo: serie di casi Background: Le sensazioni fantasma sono fenomeni comuni e spesso cronici che si manifestano dopo un’amputazione o la rimozione di una parte del corpo. Possono presentarsi come percezioni cinetiche, cinestesiche, esterocettive o dolorose. Il dolore da arto fantasma (PLP) si stima interessi dal 60 all’80% degli amputati. Tuttavia, l’arto fantasma è generalmente considerato solo in senso patologico, in quanto una modificazione corticale nell’amputato causa un’alterata percezione e/o dolore a livello del moncone. Ció nonostante, tali modificazioni potrebbero anche risultare funzionali a un miglioramento, a livello patologico, dell’arto fantasma, dell’immagine corporea e dell’uso della protesi nella vita quotidiana. Tale miglioramento sarebbe indotto da modificazioni corticali conseguenti all’utilizzo della protesi. Obiettivo: Lo scopo di questa tesi è valutare la possibile presenza di un “arto fantasma funzionale” che consenta un maggiore controllo, nella vita quotidiana, della protesi elettrica dell’arto inferiore. Metodi: Un gruppo di soggetti è stato selezionato secondo criteri specifici, tramite reclutamento sociale e successivamente valutato mediante anamnesi guidata e test di valutazione. Risultati: I risultati dei questionari e dei test di valutazione somministrati ai diversi candidati sono stati positivi, confermando la domanda di ricerca posta, ossia la possibile presenza di un rimappamento corticale cerebrale negli amputati che utilizzano regolarmente una protesi. Conclusioni: In conclusione, è possibile affermare che un rimappamento funzionale a livello corticale può avvenire, permettendo agli amputati che utilizzano costantemente la protesi di sfruttarla in modo più efficace e ottenere una maggiore funzionalità nella vita quotidiana e nelle attività fisiche. Pertanto, un approccio riabilitativo mirato, basato sui principi della neuroplasticità e dell’apprendimento motorio, può favorire e potenziare tale rimappamento funzionale, migliorando di conseguenza la funzionalità della protesi.
amputation
phantom limb
brain remapping
prosthesis
motor image
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/97151