“Identità fragile e squilibrio psichico: prospettive sui giovani adulti nella società contemporanea”

La presente tesi esplora il rapporto tra costruzione identitaria, contesto sociale e insorgenza di disturbi psichici nei giovani adulti, con particolare attenzione alla vulnerabilità psicotica. Attraverso un percorso di lettura nelle teorie psico-sociologiche sull'identità, da Durkheim alla Archer, fino ad Erikson, si analizza come i cambiamenti della società contemporanea, quali la precarietà lavorativa, l'influenza dei social media e l'indebolimento delle reti di supporto possano incidere sulla formazione di un sé stabile e coerente. L’elaborato offre un inquadramento teorico del disturbo psichico e della psicosi nei giovani, integrando dati epidemiologici e fattori di rischio e protezione. Un contributo originale è fornito dalle interviste a due psicologhe, che hanno permesso di raccogliere riflessioni cliniche e di confrontarle con la letteratura scientifica. Dalla discussione emerge come l’identità fragile, esposta a pressioni sociali e culturali, costituisca un terreno fertile per squilibri psichici. La tesi propone infine spunti di prevenzione e intervento a livello individuale e collettivo.