Valutazione e gestione del benessere delle vacche da latte nella vallata del Primiero

The issue of animal welfare in livestock farming is a subject that is very much debated by both the public and the livestock industry. The well-being of the dairy cow, like of the other species in zootechnical production, can be influenced by many factors such as the company management, the structures and equipment present, the animal based measures. The purpose of this thesis was to evaluate through the use of the ClassyFarm check-list the criticalities and the potential of their application in mountain areas. Two assessments were made, one during 2019 and one during 2021 in the Primiero and Vanoi Valleys area. The study covered 41 companies located on the territory and members of the Caseificio Sociale Comprensoriale of Primiero. In particular, 27 fixed housing holdings and 14 free housing holdings were assessed. Each company has been subjected to a series of valuations: item, 78 total items for fixed housing and 90 for free housing. Each item three grades expresses as "non-compliant", "sufficient" and "compliant". The items were grouped into 5 evaluation areas: "corporate and personal management", "structures and equipment", "animal based measures", "biosafety" and "big risks and alarm systems". The evaluations were carried out in two temporal arcs. The first visit to the farms took place in the period December 2019- January 2020 and the second between May- October 2021. Choosing two periods so different from each other has made it possible to better understand and study the cases under consideration, considering that during the winter there is a higher concentration of parts and animals present in the stable, while in the spring period-In summer most of the animals are in pasture or free in the meadows/ pastures adjacent to the stables and are starting the dry period. In addition, it has been possible to assess the sensitivity of farmers to the issue of animal welfare and through the interventions carried out, to correct and give advice on critical issues problems that may have emerged from the first evaluation carried out on their farm. The collected data were transferred to an Excel worksheet, which is useful for critically analysing the different items. It has been understood that some criticalities have appeared mainly for the territorial positioning, and mainly for the lack of space, and for the small farm dimensions, that the mountain breedings introduce. Farmers have shown that they care about the issue of well-being, correcting the different negative judgements that were presented during visits in 2019, such as the importance of the presence of a ready box/delivery or an infirmary area, but also the impact that the management of the calvary has.

La questione del benessere animale in allevamento è una tematica molto dibattuta sia dall’opinione pubblica che dagli operatori del settore zootecnico. Il benessere della vacca da latte, come delle altre specie in produzione zootecnica, può risultare influenzato da molteplici fattori come il management aziendale, le strutture ed attrezzature presenti, le animal based measures. Lo scopo di questa tesi è stato quello di valutare attraverso l’uso delle check-list ClassyFarm le criticità e le potenzialità della loro applicazione nelle realtà montane. Sono state fatte due valutazioni, una durante il 2019 e una seconda durante il 2021 nella zona delle Valli di Primiero e Vanoi. Lo studio ha interessato 41 aziende socie del Caseificio Sociale Comprensoriale di Primiero. In particolare sono state valutate 27 aziende a stabulazione fissa e 14 a stabulazione libera. Ogni azienda è stata sottoposta ad una serie di valutazioni: item, 78 item totali per la stabulazione fissa e 90 per la stabulazione libera. Ogni item presenta tre gradi di valutazione espressi come “non conforme”, “sufficiente” e “ottimo”. Gli item sono raggruppati in 5 aree di valutazione: “management aziendale e personale”, “strutture ed attrezzature”, “animal based measures”, “biosicurezza” e “grandi rischi e sistemi d’allarme”. Le valutazioni sono state effettuate in due archi temporali. La prima visita agli allevamenti si è svolta nel periodo dicembre 2019- gennaio 2020 mentre la seconda tra maggio- ottobre 2021. Scegliere due periodi così diversi tra di loro ha consentito di capire e studiare al meglio i casi in esame, considerando che durante il periodo invernale vi è una concentrazione maggiore di parti e di animali presenti in stalla, mentre nel periodo primaverile-estivo gran parte degli animali sono in alpeggio o liberi nei prati/pascoli adiacenti le stalle e stanno iniziando il periodo di asciutta. Inoltre, è stato possibile valutare la sensibilità degli allevatori nei confronti della tematica del benessere animale e attraverso gli interventi eseguiti, correggere e dare consigli sulle criticità eventualmente emerse dalla prima valutazione eseguita nella propria azienda. I dati raccolti sono stati trasferiti su un foglio di lavoro Excel, utile per analizzare in maniera critica i diversi item. Si è compreso che alcune criticità sono comparse principalmente per la collocazione territoriale e principalmente per la mancanza di spazio, e per le piccole dimensioni aziendali che gli allevamenti di montagna presentano. Gli allevatori hanno dimostrato di aver a cuore la tematica del benessere, correggendo i diversi giudizi negativi che si erano presentati durante le visite del 2019, come l’importanza che ha la presenza di un box preparto/parto o un’area infermeria, ma anche l’impatto che ha la gestione della vitellaia.