VARIAZIONI DELLA PERCEZIONE GUSTATIVA DOPO INTERVENTO DI CHIRURGIA BARIATRICA: STUDIO OSSERVAZIONALE PROSPETTICO CON ANALISI SECONDARIA DEL CALO PONDERALE E DEL TRATTAMENTO CON AGONISTI DEL RECETTORE DEL GLP-1

Background: L’obesità è una patologia cronica complessa ad eziologia multifattoriale, in cui il comportamento alimentare, influenzato anche da alterazioni della percezione gustativa, contribuisce all’insorgenza e al mantenimento della malattia. La chirurgia bariatrica rappresenta il trattamento più efficace per l’obesità grave, non solo per il marcato calo ponderale, ma anche per i potenziali effetti sui meccanismi neuroendocrini e sulla percezione del gusto. Evidenze in letteratura suggeriscono che, dopo l’intervento, i pazienti possano presentare una maggiore sensibilità ai gusti fondamentali e un cambiamento delle preferenze alimentari, con ridotta attrattività verso gli alimenti ipercalorici e maggiore orientamento verso modelli dietetici più salutari. Obiettivi: L’obiettivo principale dello studio è descrivere le variazioni della percezione gustativa nei pazienti obesi sottoposti a chirurgia bariatrica. Gli obiettivi secondari comprendono l’analisi dell’associazione tra le modifiche della sensibilità gustativa e il calo ponderale post-operatorio, nonché l’osservazione dell’eventuale impatto di un trattamento pre-operatorio con agonisti del GLP-1 sulle variazioni sensoriali. Metodi: Si tratta di uno studio osservazionale prospettico non interventistico condotto presso l’UOSD Chirurgia Bariatrica dell’Azienda Ospedale-Università di Padova. Verranno arruolati 43 pazienti adulti obesi candidati a intervento di chirurgia bariatrica. La percezione gustativa sarà valutata in fase pre-operatoria (T-1) e a un mese dall’intervento (T1a) mediante il test validato Taste Strips 50.