"Idrokinesiterapia, idroterapia e balneoterapia nella riabilitazione sportiva: una revisione sistematica e metanalisi"

Background: Musculoskeletal injuries are frequent in athletes and compromise the return to sport. Hydrotherapy—that is, the use of water for therapeutic purposes—hydrokinesitherapy—physical therapy in water—and balneotherapy—the use of thermal waters for therapeutic purposes—can facilitate functional recovery, the return to sport at pre-injury levels, and the prevention of recurrences compared to dry-land rehabilitation. Objective: To evaluate, through systematic review, the effectiveness of hydrotherapy, hydrokinesitherapy and balneotherapy in the recovery of athletes with musculoskeletal sports injuries. Methods: Randomized and prospective clinical studies that compared water-based exercise programs with conventional treatments were included. The main outcomes considered are pain, joint mobility, function, proprioception, and return to sport. Results: The analyzed studies showed that hydrotherapy and hydrokinesitherapy reduce pain, improve joint range and functionality (evaluated through Lysholm, IKDC, Constant, HOOS) and can accelerate the return to sports activity, especially after ACL reconstruction and ankle sprains. However, the heterogeneity of the protocols and the small samples limit the strength of the evidence. No studies on the effectiveness of balneotherapy in sports rehabilitation were found. Conclusions: Hydrotherapy and hydrokinesitherapy are confirmed as valid rehabilitative options in injured athletes, but broader and more standardized studies are needed to consolidate their effectiveness and guide clinical practice.

Background: Le lesioni muscoloscheletriche sono frequenti negli atleti e compromettono il ritorno allo sport. L’idroterapia-cioè l’utilizzo dell’acqua ai fini terapeutici- l’idrokinesiterapia-la terapia fisica in acqua- e la balneoterapia- l’utilizzo di acque termali ai fini terapeutici- possono facilitare il recupero funzionale, il ritorno allo sport ai livelli pre-infortunio e la prevenzione delle recidive rispetto alla riabilitazione a secco. Obiettivo: Valutare, tramite revisione sistematica, l’efficacia dell’idroterapia, dell’idrokinesiterapia e della balneoterapia nel recupero di atleti con infortuni sportivi muscoloscheletrici. Metodi: Sono stati inclusi studi clinici randomizzati e prospettici che confrontavano programmi di esercizio in acqua con trattamenti convenzionali. Gli outcome principali considerati sono dolore, mobilità articolare, funzione, propriocezione e ritorno allo sport. Risultati: Gli studi analizzati ha mostrato che l’idroterapia e l’idrokinesiterapia riducono il dolore, migliorano il range articolare e la funzionalità (valutati tramite Lysholm, IKDC, Constant, HOOS) e possono accelerare il ritorno all’attività sportiva, soprattutto dopo ricostruzione del LCA e distorsioni di caviglia. Tuttavia, l’eterogeneità dei protocolli e i campioni ridotti limitano la solidità delle evidenze. Non sono stati individuati studi sull’efficazia della balneoterapia nella riabilitazione sportiva. Conclusioni: L’idroterapia, l’idrokinesiterapia si confermano una valida opzione riabilitativa negli atleti infortunati, ma servono studi più ampi e standardizzati per consolidarne l’efficacia e guidare la pratica clinica