Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali tra mente, corpo e infiammazione: prospettive psicologiche e cliniche

Le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), tra cui il Morbo di crohn e la rettocolite ulcerosa, rappresentano patologie complesse, multisistemiche, caratterizzate da un’infiammazione cronica del tratto gastrointestinale. Negli ultimi decenni, con l’aumento dell’incidenza di queste malattie, un’attenzione maggiore è stata rivolta alla dimensione psicologica e alla riduzione della qualità della vita dei pazienti affetti. Il presente elaborato si propone di analizzare il legame tra aspetti biologici, sintomatici, e processi psicologici coinvolti nelle MICI, attraverso una revisione della letteratura. Nel primo capitolo verrà introdotto un approfondimento delle MICI dal punto di vista clinico e verranno poi analizzati i processi psicobiologici coinvolti, con particolare attenzione al dialogo cervello-intestino. Nel secondo capitolo vedremo come la dimensione psicologica sia al centro della vita dei pazienti, evidenziando gli alti livelli di ansia e depressione, la ridotta qualità del sonno, l’impatto delle malattie sulla qualità di vita dei pazienti; verrà poi approfondita una lettura psicologica sulla base della letteratura in merito. Infine il terzo capitolo si propone di ricercare nuovi approcci clinici mirati alla persona e di esplorare le strategie di intervento psicologico più efficaci, nonché di evidenziare l’importanza della figura dello psicologo all’interno del team multidisciplinare. Obiettivo della tesi è sicuramente quello di analizzare la letteratura scientifica per descrivere al meglio il decorso delle malattie infiammatorie croniche intestinali, ma non solo: vuole offrire nuovi spunti di riflessione sull’importanza della ricerca di tecniche di supporto più mirate.