From mirror neurons to empathy

In this research, in the first place, I tried to satisfy my curiosity and answer my questions about brain functions, particularly mirror neurons’ functional properties during feeling and experiencing regular activities or a brand new one and answer this question that how we predict others’ emotions and decisions while observing them. The most important intention of this research is to find a relation between mirror neurons activities in the brain and predict others’ emotions and mind-reading of another person during the observation of his executing an action or sense some emotions like disgust, by face recognition of another person, empathizing with other’s pain turns on areas in our own brain the same as when we ourselves experience that pain. By predicting another person’s actions and mind-reading, we can sense their feelings by mirror neuron activation, and maybe it causes empathy.

In questa ricerca, in primo luogo, ho cercato di soddisfare la mia curiosità e rispondere alle mie domande sulle funzioni cerebrali, in particolare sulle proprietà funzionali dei neuroni specchio durante il sentire e sperimentare attività regolari o nuove di zecca e rispondere a questa domanda che come prevediamo gli altri emozioni e decisioni osservandole. L'intenzione più importante di questa ricerca è trovare una relazione tra le attività dei neuroni specchio nel cervello e prevedere le emozioni degli altri e la lettura della mente di un'altra persona durante l'osservazione della sua esecuzione di un'azione o percepire alcune emozioni come il disgusto, attraverso il riconoscimento facciale di un'altra persona, entrare in empatia con il dolore dell'altro accende aree del nostro cervello come quando noi stessi sperimentiamo quel dolore. Prevedendo le azioni di un'altra persona e la lettura della mente, possiamo percepire i suoi sentimenti tramite l'attivazione del neurone specchio e forse provoca empatia.