Background: le fratture del femore sono uno dei problemi più seri per la salute delle persone anziane. Per permettere al paziente un recupero fisico e psicosociale è indispensabile una pianificazione adeguata della cura. L’obiettivo di questa revisione della letteratura è quello di identificare i principali percorsi clinici che caratterizzano le cure del paziente anziano con frattura del femore prossimale e chiarire il ruolo assunto dall’infermiere in questo percorso. Metodi:è stata condotta una revisione della letteratura tramite l’uso di banche dati biomediche e siti internet istituzionali tramite termini di ricerca specifica. Risultati:sono emersi più percorsi clinici integrati che considerano diversi aspetti del paziente. Il ruolo dell’infermiere è riconosciuto fondamentale in tutti i campi d’intervento valutativi, preventivi, emozionali, di controllo delle complicanze post operatorie e nei percorsi riabilitativi. Conclusioni: non esiste un unico approccio integrato efficace, anche se il più privilegiato è quello multidisciplinare. La presa in carico è compito di tutta la squadra che cura. Tuttavia non ci sono prove conclusive determinanti. Il ruolo dell’infermiere non è chiarito completamente, in particolare quali interventi specifici dell’infermiere e quali da attribuire ad altri membri dell’equipe.
La presa in carico assistenziale del paziente anziano con frattura di femore prossimale:una revisione della letteratura
Barollo, Nicola
2015/2016
Abstract
Background: le fratture del femore sono uno dei problemi più seri per la salute delle persone anziane. Per permettere al paziente un recupero fisico e psicosociale è indispensabile una pianificazione adeguata della cura. L’obiettivo di questa revisione della letteratura è quello di identificare i principali percorsi clinici che caratterizzano le cure del paziente anziano con frattura del femore prossimale e chiarire il ruolo assunto dall’infermiere in questo percorso. Metodi:è stata condotta una revisione della letteratura tramite l’uso di banche dati biomediche e siti internet istituzionali tramite termini di ricerca specifica. Risultati:sono emersi più percorsi clinici integrati che considerano diversi aspetti del paziente. Il ruolo dell’infermiere è riconosciuto fondamentale in tutti i campi d’intervento valutativi, preventivi, emozionali, di controllo delle complicanze post operatorie e nei percorsi riabilitativi. Conclusioni: non esiste un unico approccio integrato efficace, anche se il più privilegiato è quello multidisciplinare. La presa in carico è compito di tutta la squadra che cura. Tuttavia non ci sono prove conclusive determinanti. Il ruolo dell’infermiere non è chiarito completamente, in particolare quali interventi specifici dell’infermiere e quali da attribuire ad altri membri dell’equipe.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/20667