In Italia e nel mondo, l’incidenza del melanoma continua a salire. La protezione solare è lo strumento di prevenzione principale ed ha un’importanza fondamentale durante l’infanzia e l’adolescenza, dal momento che le scottature solari in queste prime fasi di vita, aumentano il rischio di sviluppare il tumore della pelle in età adulta. Obiettivi: L’obiettivo di questo studio conoscitivo è stato quello di studiare i comportamenti di protezione dal sole dei giovani di 5^ superiore e di testare le loro conoscenze circa gli effetti negativi sulla salute che i loro atteggiamenti provocano, come il rischio di sviluppare il melanoma. Metodi: A fine maggio 2015, presso l’istituto di scuola superiore Galileo Galilei di Dolo, è stata condotta l’indagine tramite la distribuzione di questionari anonimi a tutti gli studenti maggiorenni di classe 5^ superiore. Il campione è risultato essere di 128 studenti provenienti da quattro indirizzi di studio differenti, tutti i dati sono stati elaborati tramite un’analisi statistica descrittiva. Risultati: Le creme solari sono state la forma principale di protezione dal sole e sono risultate sufficientemente applicate, invece gli indumenti di protezione, come magliette e cappelli, sono risultati scarsamente utilizzati. Il 94% degli studenti ha affermato di essersi scottato almeno una volta nella vita ma risulta fortunatamente scarso l’utilizzo di lampade UV ed olii abbronzanti. Altre forme di prevenzione, come il controllo autonomo della pelle e le visite specialistiche (mappature dei nevi), vengono messe in atto solo in minima parte, il 41% degli studenti non si controlla mai la pelle e la presenza di nuovi nevi e il 60% di essi non ha mai fatto una visita con mappatura dei nevi in tutta la propria vita. Inoltre il 25% circa di questi giovani ha dimostrato conoscenze insufficienti sul problema melanoma. Conclusioni: Gli studenti mostrano un marcato disinteresse per quanto concerna la propria salute e le metodologie per preservarla, essi prendono con leggerezza e dunque sottovalutano il problema melanoma e tutto ciò che ne deriva. Al fine di ridurre l’incidenza del tumore della pelle, nelle prossime campagne di prevenzione, occorrono grandi sforzi per cambiare l’atteggiamento di questi giovani.

Studio conoscitivo sui comportamenti e le conoscenze dei giovani nella prevenzione al melanoma

Capovilla, Martina
2015/2016

Abstract

In Italia e nel mondo, l’incidenza del melanoma continua a salire. La protezione solare è lo strumento di prevenzione principale ed ha un’importanza fondamentale durante l’infanzia e l’adolescenza, dal momento che le scottature solari in queste prime fasi di vita, aumentano il rischio di sviluppare il tumore della pelle in età adulta. Obiettivi: L’obiettivo di questo studio conoscitivo è stato quello di studiare i comportamenti di protezione dal sole dei giovani di 5^ superiore e di testare le loro conoscenze circa gli effetti negativi sulla salute che i loro atteggiamenti provocano, come il rischio di sviluppare il melanoma. Metodi: A fine maggio 2015, presso l’istituto di scuola superiore Galileo Galilei di Dolo, è stata condotta l’indagine tramite la distribuzione di questionari anonimi a tutti gli studenti maggiorenni di classe 5^ superiore. Il campione è risultato essere di 128 studenti provenienti da quattro indirizzi di studio differenti, tutti i dati sono stati elaborati tramite un’analisi statistica descrittiva. Risultati: Le creme solari sono state la forma principale di protezione dal sole e sono risultate sufficientemente applicate, invece gli indumenti di protezione, come magliette e cappelli, sono risultati scarsamente utilizzati. Il 94% degli studenti ha affermato di essersi scottato almeno una volta nella vita ma risulta fortunatamente scarso l’utilizzo di lampade UV ed olii abbronzanti. Altre forme di prevenzione, come il controllo autonomo della pelle e le visite specialistiche (mappature dei nevi), vengono messe in atto solo in minima parte, il 41% degli studenti non si controlla mai la pelle e la presenza di nuovi nevi e il 60% di essi non ha mai fatto una visita con mappatura dei nevi in tutta la propria vita. Inoltre il 25% circa di questi giovani ha dimostrato conoscenze insufficienti sul problema melanoma. Conclusioni: Gli studenti mostrano un marcato disinteresse per quanto concerna la propria salute e le metodologie per preservarla, essi prendono con leggerezza e dunque sottovalutano il problema melanoma e tutto ciò che ne deriva. Al fine di ridurre l’incidenza del tumore della pelle, nelle prossime campagne di prevenzione, occorrono grandi sforzi per cambiare l’atteggiamento di questi giovani.
2015-11-26
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20707