Si definisce bisogno la mancanza di qualcosa, intesa in senso assoluto oppure legato ad un complemento di specificazione. Nella seconda ipotesi viene identificata con precisione la cosa che manca e dalla quale dipende il conseguimento di uno stato di benessere. L'obiettivo del presente studio è indagare la percezione del bisogno degli assistiti tramite le loro testimonianze e quelle degli infermieri che di questi ultimi si prendono cura. Il bisogno, infatti, è materia d'interesse sia per l'assistito, il quale è esperto del bisogno per esperienza, sia per l'infermiere, il quale è esperto del bisogno per conoscenza. La ricerca condotta è di tipo qualitativo, realizzata mediante interviste semi-strutturate rivolte ad un campione di convenienza di 35 assistiti ricoverati nell'Unità Operativa (UO) di Oncologia dell'Azienda ULSS 9 di Treviso e di 10 infermieri della stessa UO. Le testimonianze sono state analizzate, principalmente, secondo la tassonomia di Virginia Henderson. E' emerso che, tra gli assistiti, i bisogni più frequentemente segnalati riguardano il movimento e il mantenimento delle posizioni adatte, sottoporsi a terapia, tornare in salute e guarire, alimentarsi e bere in modo adeguato, ricevere visite e stare in compagnia, nonchè disporre di un supporto psicologico. Tra gli infermieri, invece, è emerso che i bisogni più significativi ai quali rispondere riguardano: avere un supporto psicologico, controllare il dolore e i sintomi legati e alla terapia e alla malattia, sottoporsi alla terapia, tornare in salute e guarire, il movimento e il mantenimento delle posizioni adatte, tornare a casa e stare con la propria famiglia, disporre di informazioni. Confrontando i risultati emersi dalle testimonianze di assistiti e infermieri si osserva che questi ultimi individuano variabilmente un numero inferiore o superiore di bisogni rispetto agli assistiti. In virtù della comprovata relazione per gli assistiti tra i bisogni percepiti e la qualità di vita, sarebbe auspicabile curare l'identificazione dei bisogni dell'assistito e creare i presupposti per il loro soddisfacimento.

La percezione dei bisogni in ambito oncologico: testimonianze comparate di assistiti e infermieri

De Lotto, Enrica
2015/2016

Abstract

Si definisce bisogno la mancanza di qualcosa, intesa in senso assoluto oppure legato ad un complemento di specificazione. Nella seconda ipotesi viene identificata con precisione la cosa che manca e dalla quale dipende il conseguimento di uno stato di benessere. L'obiettivo del presente studio è indagare la percezione del bisogno degli assistiti tramite le loro testimonianze e quelle degli infermieri che di questi ultimi si prendono cura. Il bisogno, infatti, è materia d'interesse sia per l'assistito, il quale è esperto del bisogno per esperienza, sia per l'infermiere, il quale è esperto del bisogno per conoscenza. La ricerca condotta è di tipo qualitativo, realizzata mediante interviste semi-strutturate rivolte ad un campione di convenienza di 35 assistiti ricoverati nell'Unità Operativa (UO) di Oncologia dell'Azienda ULSS 9 di Treviso e di 10 infermieri della stessa UO. Le testimonianze sono state analizzate, principalmente, secondo la tassonomia di Virginia Henderson. E' emerso che, tra gli assistiti, i bisogni più frequentemente segnalati riguardano il movimento e il mantenimento delle posizioni adatte, sottoporsi a terapia, tornare in salute e guarire, alimentarsi e bere in modo adeguato, ricevere visite e stare in compagnia, nonchè disporre di un supporto psicologico. Tra gli infermieri, invece, è emerso che i bisogni più significativi ai quali rispondere riguardano: avere un supporto psicologico, controllare il dolore e i sintomi legati e alla terapia e alla malattia, sottoporsi alla terapia, tornare in salute e guarire, il movimento e il mantenimento delle posizioni adatte, tornare a casa e stare con la propria famiglia, disporre di informazioni. Confrontando i risultati emersi dalle testimonianze di assistiti e infermieri si osserva che questi ultimi individuano variabilmente un numero inferiore o superiore di bisogni rispetto agli assistiti. In virtù della comprovata relazione per gli assistiti tra i bisogni percepiti e la qualità di vita, sarebbe auspicabile curare l'identificazione dei bisogni dell'assistito e creare i presupposti per il loro soddisfacimento.
2015-11-13
bisogni assistenziali, assistiti, infermieri, oncologia
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