La Care Neonatale è un approccio assistenziale che mira a ridurre lo stress del neonato prematuro nell’ambiente extrauterino, che può essere quello della Terapia Intensiva (TIN) o della Patologia Neonatale. Ė stato dimostrato che stimolazioni eccessive causano problemi al piccolo prematuro mentre l’applicazione di un’assistenza basata sulla Care riduce i tempi di ospedalizzazione, garantendo un migliore sviluppo e minore rischio di disabilità future. Mettere in atto un approccio basato sulla Care significa non solo utilizzare tecniche per ridurre le stimolazioni esterne, ma anche osservare il neonato per offrirgli un’assistenza individualizzata che segua le sue fasi evolutive secondo l’approccio della “Developmental Care”. Ad oggi la metodologia migliore per l’attuazione di un’assistenza individualizzata è la Newborn Individualized Developmental Care and Assesment Program (NIDCAP). L’applicazione di questo metodo nelle Terapie Intensive italiane molto spesso non è possibile, così come le modificazioni ad alto costo nei reparti di neonatologia. Ė quindi necessario attuare un’assistenza individualizzata basata sulla Care, sfruttando le risorse disponibili. Dallo studio fatto su due Patologie Neonatali in Veneto risulta che tutti gli infermieri sono a conoscenza di che cosa sia la Care Neonatale, che molte tecniche sono entrate nella routine dell’assistenza fornita nei reparti, ma che una maggiore formazione degli infermieri garantirebbe un uso maggiore, più consapevole delle tecniche, meno basato sulla sensibilità del singolo. Puntare sulla formazione degli infermieri risulta quindi la modalità migliore e più economica per rendere l’assistenza al neonato prematuro sempre più basata sulla Care e sempre più individualizzata.
La care neonatale: una maggiore formazione degli infermieri per maggiori vantaggi ai neonati
Magnabosco, Maria
2015/2016
Abstract
La Care Neonatale è un approccio assistenziale che mira a ridurre lo stress del neonato prematuro nell’ambiente extrauterino, che può essere quello della Terapia Intensiva (TIN) o della Patologia Neonatale. Ė stato dimostrato che stimolazioni eccessive causano problemi al piccolo prematuro mentre l’applicazione di un’assistenza basata sulla Care riduce i tempi di ospedalizzazione, garantendo un migliore sviluppo e minore rischio di disabilità future. Mettere in atto un approccio basato sulla Care significa non solo utilizzare tecniche per ridurre le stimolazioni esterne, ma anche osservare il neonato per offrirgli un’assistenza individualizzata che segua le sue fasi evolutive secondo l’approccio della “Developmental Care”. Ad oggi la metodologia migliore per l’attuazione di un’assistenza individualizzata è la Newborn Individualized Developmental Care and Assesment Program (NIDCAP). L’applicazione di questo metodo nelle Terapie Intensive italiane molto spesso non è possibile, così come le modificazioni ad alto costo nei reparti di neonatologia. Ė quindi necessario attuare un’assistenza individualizzata basata sulla Care, sfruttando le risorse disponibili. Dallo studio fatto su due Patologie Neonatali in Veneto risulta che tutti gli infermieri sono a conoscenza di che cosa sia la Care Neonatale, che molte tecniche sono entrate nella routine dell’assistenza fornita nei reparti, ma che una maggiore formazione degli infermieri garantirebbe un uso maggiore, più consapevole delle tecniche, meno basato sulla sensibilità del singolo. Puntare sulla formazione degli infermieri risulta quindi la modalità migliore e più economica per rendere l’assistenza al neonato prematuro sempre più basata sulla Care e sempre più individualizzata.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/20839