L’infermiere riveste un ruolo di fondamentale importanza all’interno del processo di gestione del farmaco e per la sicurezza del paziente; inoltre risulta responsabile delle proprie azioni e omissioni. Il profilo professionale, trattando gli ambiti di competenza infermieristica, sottolinea nell’articolo 1 comma 3 che: “l’infermiere garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico terapeutiche.” All’interno del codice deontologico troviamo diversi riferimenti rispetto alle attenzioni e precauzioni che l’infermiere deve seguire per espletare questa attività. (Ministero della Sanità, 2005) Durante il processo di gestione del farmaco al professionista sanitario è richiesto di individuare i rischi che potrebbe correre e quindi applicare la propria esperienza professionale e capacità di giudizio per tutelare al meglio il benessere dei pazienti. (NHS Professionals, 2010) I risultati di importanti studi sugli errori del processo di gestione dei farmaci, hanno riportato che circa uno su tre errori terapeutici, è attribuibile all’ infermiere. Tra le molteplici ragioni di questo troviamo che il professionista sanitario può dedicare fino al 40% del suo tempo nella gestione della terapia farmacologica, (Mitchell, 2008) tanto che, gli errori in questo processo possono essere considerati indicatori complessi ed importanti della qualità dell’assistenza infermieristica. Per redigere lo studio è stata condotta un’indagine sul processo di gestione del farmaco in area critica, più precisamente nei seguenti reparti della struttura ospedaliera “Ospedali riuniti Padova Sud, Madre Teresa di Calcutta” dell’ULSS 17: Terapia Intensiva, Terapia Sub Intensiva Cardiologica, Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso. L’indagine ha evidenziato l’aderenza da parte del personale alle raccomandazioni sulla corretta esecuzione del processo infermieristico di gestione del farmaco e quali raccomandazioni risultano più difficili da implementare nella pratica. Il presente lavoro è stato redatto utilizzando un questionario consegnato nei reparti interessati e compilato dal personale infermieristico stesso. Per lo svolgimento di questo studio si è scelto di focalizzare l’attenzione sul PROCESSO di gestione del farmaco indagando quindi la prescrizione, la trascrizione e l’interpretazione, la preparazione, e la somministrazione della terapia farmacologica. Non si è tenuto conto di quell’ampia varietà di fattori, interni ed esterni all’operatore professionista, che influiscono, negativamente sul processo. La letteratura utilizzata per lo studio è stata reperita, principalmente, attraverso: il sito “Ministero della Salute”; il motore di ricerca “Google”, “Google scholar”; la banca dati “Cinal”; Le sicurezza del paziente rischio clinico nel processo di gestione della terapia processo di gestione del farmaco linee guida per la somministrazione dei farmaci La lettura dei questionari compilati ha fatto emergere che il personale infermieristico dell’area critica, nel complesso, mette in atto dei comportamenti coerenti con le evidenze riportate in letteratura; tuttavia il risultato, sembra essere maggiormente legato all’esperienza e al percorso formativo vissuto dall’operatore, rispetto alla conoscenza dell’esistenza di linee guida e raccomandazioni ministeriali aggiornate.

Il ruolo infermieristico nella corretta gestione del farmaco in area critica: dalla prescrizione alla somministrazione

Masin, Noemi
2015/2016

Abstract

L’infermiere riveste un ruolo di fondamentale importanza all’interno del processo di gestione del farmaco e per la sicurezza del paziente; inoltre risulta responsabile delle proprie azioni e omissioni. Il profilo professionale, trattando gli ambiti di competenza infermieristica, sottolinea nell’articolo 1 comma 3 che: “l’infermiere garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico terapeutiche.” All’interno del codice deontologico troviamo diversi riferimenti rispetto alle attenzioni e precauzioni che l’infermiere deve seguire per espletare questa attività. (Ministero della Sanità, 2005) Durante il processo di gestione del farmaco al professionista sanitario è richiesto di individuare i rischi che potrebbe correre e quindi applicare la propria esperienza professionale e capacità di giudizio per tutelare al meglio il benessere dei pazienti. (NHS Professionals, 2010) I risultati di importanti studi sugli errori del processo di gestione dei farmaci, hanno riportato che circa uno su tre errori terapeutici, è attribuibile all’ infermiere. Tra le molteplici ragioni di questo troviamo che il professionista sanitario può dedicare fino al 40% del suo tempo nella gestione della terapia farmacologica, (Mitchell, 2008) tanto che, gli errori in questo processo possono essere considerati indicatori complessi ed importanti della qualità dell’assistenza infermieristica. Per redigere lo studio è stata condotta un’indagine sul processo di gestione del farmaco in area critica, più precisamente nei seguenti reparti della struttura ospedaliera “Ospedali riuniti Padova Sud, Madre Teresa di Calcutta” dell’ULSS 17: Terapia Intensiva, Terapia Sub Intensiva Cardiologica, Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso. L’indagine ha evidenziato l’aderenza da parte del personale alle raccomandazioni sulla corretta esecuzione del processo infermieristico di gestione del farmaco e quali raccomandazioni risultano più difficili da implementare nella pratica. Il presente lavoro è stato redatto utilizzando un questionario consegnato nei reparti interessati e compilato dal personale infermieristico stesso. Per lo svolgimento di questo studio si è scelto di focalizzare l’attenzione sul PROCESSO di gestione del farmaco indagando quindi la prescrizione, la trascrizione e l’interpretazione, la preparazione, e la somministrazione della terapia farmacologica. Non si è tenuto conto di quell’ampia varietà di fattori, interni ed esterni all’operatore professionista, che influiscono, negativamente sul processo. La letteratura utilizzata per lo studio è stata reperita, principalmente, attraverso: il sito “Ministero della Salute”; il motore di ricerca “Google”, “Google scholar”; la banca dati “Cinal”; Le sicurezza del paziente rischio clinico nel processo di gestione della terapia processo di gestione del farmaco linee guida per la somministrazione dei farmaci La lettura dei questionari compilati ha fatto emergere che il personale infermieristico dell’area critica, nel complesso, mette in atto dei comportamenti coerenti con le evidenze riportate in letteratura; tuttavia il risultato, sembra essere maggiormente legato all’esperienza e al percorso formativo vissuto dall’operatore, rispetto alla conoscenza dell’esistenza di linee guida e raccomandazioni ministeriali aggiornate.
2015-11-18
sicurezza del paziente; rischio clinico nella gestione della terapia; processo di gestione del farmaco; linee guida per la somministrazione dei farmaci
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20857