Introduzione: con il termine binge drinking si intende il consumo di 5 o più drinks in successione per gli uomini, mentre 4 o più per le donne. In Italia, nel 2011 il 7,5% delle persone di 11 anni e più ha bevuto almeno una volta con tale modalità, il 12,2% tra i maschi e il 3,2% tra le femmine; tra i giovani di 18-24 anni in particolare il binge drinking ha interessato il 21,8% dei maschi e il 7,9% delle femmine. Il fenomeno si inserisce nella categoria dei comportamenti a rischio. Obiettivi: determinare l’epidemiologia del fenomeno binge drinking nell’ULSS 10 e valutare l’associazione tra le variabili di età, sesso e tasso alcolico dei dati raccolti attraverso l’indagine. Individuare le strategie per intercettare i soggetti di età compresa fra i 16 e 25 anni a rischio di binge drinking, per poter attuare interventi di educazione alla salute. Materiali e Metodi: è stato realizzato uno studio di tipo osservazionale-descrittivo presso il progetto Off Limits della Regione Veneto, nel quale sono stati inclusi ragazzi di età compresa tra i 16 e i 24 anni. Il campione è stato sottoposto ad un test A.U.D.I.T.-C per identificare le persone a rischio binge drinking. Risultati: nelle serate di raccolta dati sono stati ottenuti 175 risultati di persone sottoposte ad alcol test. Sia nei ragazzi che nelle ragazze la fascia che supera il limite consentito dalla legge, ossia 0,5 g/dl di tasso alcolico, è quella compresa tra i 21 e i 22 anni. Tra i risultati dell’alcol test nei ragazzi di sesso maschile la media più alta si riscontra nel tasso alcolico tra 0,61 e o,80 g/dl. Mentre nelle ragazze è rilevata nella concentrazione alcolica tra 0,81 e 1,50 g/dl. Per quanto riguarda le risposte del test A.U.D.I.T.-C raccolti la frequenza di consumo di bevande alcoliche risulta essere dalle due alle quattro volte al mese, soprattutto nella fascia di età tra i 20 e 22 anni. Conclusioni: sulla base dei risultati dello studio si è riscontrato il fenomeno del binge drinking nell’ULSS 10. Il test adottato di screening è stato efficace nell’identificare persone a rischio.

Il fenomeno del binge drinking nell'ulss 10: il ruolo dell'infermiere nella prevenzione

Nardi, Chiara
2015/2016

Abstract

Introduzione: con il termine binge drinking si intende il consumo di 5 o più drinks in successione per gli uomini, mentre 4 o più per le donne. In Italia, nel 2011 il 7,5% delle persone di 11 anni e più ha bevuto almeno una volta con tale modalità, il 12,2% tra i maschi e il 3,2% tra le femmine; tra i giovani di 18-24 anni in particolare il binge drinking ha interessato il 21,8% dei maschi e il 7,9% delle femmine. Il fenomeno si inserisce nella categoria dei comportamenti a rischio. Obiettivi: determinare l’epidemiologia del fenomeno binge drinking nell’ULSS 10 e valutare l’associazione tra le variabili di età, sesso e tasso alcolico dei dati raccolti attraverso l’indagine. Individuare le strategie per intercettare i soggetti di età compresa fra i 16 e 25 anni a rischio di binge drinking, per poter attuare interventi di educazione alla salute. Materiali e Metodi: è stato realizzato uno studio di tipo osservazionale-descrittivo presso il progetto Off Limits della Regione Veneto, nel quale sono stati inclusi ragazzi di età compresa tra i 16 e i 24 anni. Il campione è stato sottoposto ad un test A.U.D.I.T.-C per identificare le persone a rischio binge drinking. Risultati: nelle serate di raccolta dati sono stati ottenuti 175 risultati di persone sottoposte ad alcol test. Sia nei ragazzi che nelle ragazze la fascia che supera il limite consentito dalla legge, ossia 0,5 g/dl di tasso alcolico, è quella compresa tra i 21 e i 22 anni. Tra i risultati dell’alcol test nei ragazzi di sesso maschile la media più alta si riscontra nel tasso alcolico tra 0,61 e o,80 g/dl. Mentre nelle ragazze è rilevata nella concentrazione alcolica tra 0,81 e 1,50 g/dl. Per quanto riguarda le risposte del test A.U.D.I.T.-C raccolti la frequenza di consumo di bevande alcoliche risulta essere dalle due alle quattro volte al mese, soprattutto nella fascia di età tra i 20 e 22 anni. Conclusioni: sulla base dei risultati dello studio si è riscontrato il fenomeno del binge drinking nell’ULSS 10. Il test adottato di screening è stato efficace nell’identificare persone a rischio.
2015-11-09
binge drinking, comportamenti a rischio, screening, intervento preventivo. binge drinking, risk behaviors, screening, preventive intervention.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi_di_Laurea.Chiara.Nardi.1046515.pdf

accesso aperto

Dimensione 168.11 kB
Formato Adobe PDF
168.11 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20872