Tutti siamo consapevoli dei grandi cambiamenti culturali, sociali, tecnologici ed economici che stanno segnando sia la nostra società che quella futura; così come la stessa tenuta del welfare è causa principale di importanti interventi di razionalizzazione con impatto diretto sui sistemi sanitari. Contestualmente, sia a livello Nazionale che Regionale, prende sempre più forma una “riforma” del “sistema” sanità che evidenzia come, oggi più che mai, sia auspicabile e forse indispensabile un momento di riflessione e confronto tra tutti gli attori coinvolti nella governance delle direzioni sanitarie ed ospedaliere per il ruolo che quest’ultime svolgono come centri d’erogazione finale di servizi sanitari sempre più misurabili e forse sempre più diversi tra le diverse realtà nazionali. Per questo servono, sin da subito, nuovi strumenti chiari, certi e condivisi utili a tutti quei professionisti chiamati a lavorare, e perché no, governare tali strutture. Bisogna allora in primis cercare di capire cosa sta cambiando in seguito alle novità prossime che riguarderanno l’organizzazione sanitaria in una logica di sviluppo della sanità territoriale, con la nascita degli ospedali di comunità e delle medicine di gruppo integrate, in un'ottica di rimodulazione dei posti letto ospedalieri esaminando l'impatto, che tale cambiamento, potrà avere sul sistema stesso e sui vari professionisti. Subito dopo ci si è soffermati sulle eventuali nuove esigenze manageriali che i diversi professionisti dovranno possedere, cercando di sviscerare, analizzando e confrontando le diverse esperienze nazionali ed internazionali sul campo, il loro impatto sulle risorse umane e strutturali, alla luce di risultati pratici, in un nuovo ruolo di decisori. Si è cercato di capire come il ruolo dei nuovi indicatori di performance sanitarie e delle best practice impattino con tutto ciò, in un'ottica di cambiamento culturale della professione infermieristica che certamente deve passare da una diversa e più moderna formazione di tali figure professionali con l’obiettivo dichiarato di promuovere metodi di formazione, per gli aspetti teorici, ed esperienza pratica che tengano conto dei citati cambiamenti. La motivazione che ha portato alla scelta di questo argomento di tesi nasce dalla curiosità di comprendere un cambiamento che seppur sia atto non è ancora del tutto evidente all’interno dei contesti frequentati in tirocinio. Si ritiene sia importante per il professionista conoscere il contesto entro il quale di fatto si troverà a lavorare: una migliore conoscenza porta ad una maggior integrazione.

Cambiamenti ed opportunità per il ruolo infermieristico alla luce del nuovo piano socio sanitario della regione veneto e delle schede di dotazione ospedaliera

Pascolo, Esther
2015/2016

Abstract

Tutti siamo consapevoli dei grandi cambiamenti culturali, sociali, tecnologici ed economici che stanno segnando sia la nostra società che quella futura; così come la stessa tenuta del welfare è causa principale di importanti interventi di razionalizzazione con impatto diretto sui sistemi sanitari. Contestualmente, sia a livello Nazionale che Regionale, prende sempre più forma una “riforma” del “sistema” sanità che evidenzia come, oggi più che mai, sia auspicabile e forse indispensabile un momento di riflessione e confronto tra tutti gli attori coinvolti nella governance delle direzioni sanitarie ed ospedaliere per il ruolo che quest’ultime svolgono come centri d’erogazione finale di servizi sanitari sempre più misurabili e forse sempre più diversi tra le diverse realtà nazionali. Per questo servono, sin da subito, nuovi strumenti chiari, certi e condivisi utili a tutti quei professionisti chiamati a lavorare, e perché no, governare tali strutture. Bisogna allora in primis cercare di capire cosa sta cambiando in seguito alle novità prossime che riguarderanno l’organizzazione sanitaria in una logica di sviluppo della sanità territoriale, con la nascita degli ospedali di comunità e delle medicine di gruppo integrate, in un'ottica di rimodulazione dei posti letto ospedalieri esaminando l'impatto, che tale cambiamento, potrà avere sul sistema stesso e sui vari professionisti. Subito dopo ci si è soffermati sulle eventuali nuove esigenze manageriali che i diversi professionisti dovranno possedere, cercando di sviscerare, analizzando e confrontando le diverse esperienze nazionali ed internazionali sul campo, il loro impatto sulle risorse umane e strutturali, alla luce di risultati pratici, in un nuovo ruolo di decisori. Si è cercato di capire come il ruolo dei nuovi indicatori di performance sanitarie e delle best practice impattino con tutto ciò, in un'ottica di cambiamento culturale della professione infermieristica che certamente deve passare da una diversa e più moderna formazione di tali figure professionali con l’obiettivo dichiarato di promuovere metodi di formazione, per gli aspetti teorici, ed esperienza pratica che tengano conto dei citati cambiamenti. La motivazione che ha portato alla scelta di questo argomento di tesi nasce dalla curiosità di comprendere un cambiamento che seppur sia atto non è ancora del tutto evidente all’interno dei contesti frequentati in tirocinio. Si ritiene sia importante per il professionista conoscere il contesto entro il quale di fatto si troverà a lavorare: una migliore conoscenza porta ad una maggior integrazione.
2015-11-26
Management, piano socio sanitario, schede di dotazione ospedaliera, nursing
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20887