Per il paziente in trattamento emodialitico, un accesso vascolare ben funzionante è di fondamentale importanza per il buon esito della terapia. L’infermiere è la figura professionale coinvolta in prima linea per il monitoraggio della fistola artero venosa (FAV) per l’identificazione precoce di complicanze che potrebbero comprometterne la pervietà. A tal proposito è stato indagato un campione di 28 pazienti dializzati presso l’unità operativa dialitica dell’ospedale di Feltre (BL), valutando le complicanze insorte in un totale di 7269 sedute di dialisi. Lo scopo di tale indagine è stato quello di valutare quali margini di miglioramento potrebbero esserci nel monitoraggio infermieristico già presente, prendendo anche in considerazione le opinioni dello stesso personale infermieristico in merito a linee guida, formazione e collaborazione con il personale medico. I risultati hanno evidenziato delle concordanze dell’indagine rispetto alla letteratura più recente per quanto riguarda il tasso di fallimento delle fistole e l’individuazione delle complicanze intradialitiche. Tuttavia ci sono state anche differenze per quanto riguarda soprattutto la collaborazione interdisciplinare e le tecniche di monitoraggio infermieristico

Gestione infermieristica della fistola artero-venosa nella persona dializzata

Pauletti, Federica
2015/2016

Abstract

Per il paziente in trattamento emodialitico, un accesso vascolare ben funzionante è di fondamentale importanza per il buon esito della terapia. L’infermiere è la figura professionale coinvolta in prima linea per il monitoraggio della fistola artero venosa (FAV) per l’identificazione precoce di complicanze che potrebbero comprometterne la pervietà. A tal proposito è stato indagato un campione di 28 pazienti dializzati presso l’unità operativa dialitica dell’ospedale di Feltre (BL), valutando le complicanze insorte in un totale di 7269 sedute di dialisi. Lo scopo di tale indagine è stato quello di valutare quali margini di miglioramento potrebbero esserci nel monitoraggio infermieristico già presente, prendendo anche in considerazione le opinioni dello stesso personale infermieristico in merito a linee guida, formazione e collaborazione con il personale medico. I risultati hanno evidenziato delle concordanze dell’indagine rispetto alla letteratura più recente per quanto riguarda il tasso di fallimento delle fistole e l’individuazione delle complicanze intradialitiche. Tuttavia ci sono state anche differenze per quanto riguarda soprattutto la collaborazione interdisciplinare e le tecniche di monitoraggio infermieristico
2015-11-13
Fistola artero-venosa, fav, monitoraggio infermieristico
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
pauletti.federica.1048188.pdf

accesso aperto

Dimensione 1.12 MB
Formato Adobe PDF
1.12 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20895