Le infezioni correlate all’assistenza in Terapia Intensiva sono una delle maggiori complicanze che colpiscono i pazienti ricoverati in queste unità aggravando la loro patologia di base, prolungandone la degenza, creando disabilità a lungo termine e causando morti evitabili. Inoltre esse comportano l’aumento dei costi che gravano, oltre che sui pazienti e le loro famiglie, anche sul carico economico delle aziende sanitarie. L’infezione acquisita più comunemente per i pazienti sottoposti a Ventilazione Meccanica in Terapia Intensiva, è la VAP (Ventilator-associated Pneumonia). La VAP è definita come l’infiammazione del parenchima polmonare causata da agenti infettivi, il tasso di mortalità varia dal 24% al 50% e può raggiungere anche il 70% quando l’infezione polmonare colpisce pazienti ad alto rischio di contrarla (Ban K.O. 2011). Le VAP determina un allungamento dei tempi di ventilazione meccanica e il prolungamento della degenza nelle Terapie Intensive. Lo scopo della presente revisione è verificare l’efficacia della prevenzione della polmonite associata alla ventilazione meccanica dei sistemi di aspirazione aperto e chiuso nei pazienti dei reparti di Terapia Intensiva, per appurare se vi sono prove che suggeriscono che un sistema di aspirazione è più efficace dell’altro. Dal seguente studio è emerso che non vi è una sostanziale differenza dall’utilizzo di un sistema di aspirazione rispetto a un altro, quindi si rende necessario approfondire con ulteriori studi per capire quale dei due metodi sia più efficace.

La prevenzione della polmonite associata alla ventilazione meccanica: utilizzo del sistema di broncoaspirazione a sistema chiuso vs sistema aperto.

Pozzati, Desirée
2015/2016

Abstract

Le infezioni correlate all’assistenza in Terapia Intensiva sono una delle maggiori complicanze che colpiscono i pazienti ricoverati in queste unità aggravando la loro patologia di base, prolungandone la degenza, creando disabilità a lungo termine e causando morti evitabili. Inoltre esse comportano l’aumento dei costi che gravano, oltre che sui pazienti e le loro famiglie, anche sul carico economico delle aziende sanitarie. L’infezione acquisita più comunemente per i pazienti sottoposti a Ventilazione Meccanica in Terapia Intensiva, è la VAP (Ventilator-associated Pneumonia). La VAP è definita come l’infiammazione del parenchima polmonare causata da agenti infettivi, il tasso di mortalità varia dal 24% al 50% e può raggiungere anche il 70% quando l’infezione polmonare colpisce pazienti ad alto rischio di contrarla (Ban K.O. 2011). Le VAP determina un allungamento dei tempi di ventilazione meccanica e il prolungamento della degenza nelle Terapie Intensive. Lo scopo della presente revisione è verificare l’efficacia della prevenzione della polmonite associata alla ventilazione meccanica dei sistemi di aspirazione aperto e chiuso nei pazienti dei reparti di Terapia Intensiva, per appurare se vi sono prove che suggeriscono che un sistema di aspirazione è più efficace dell’altro. Dal seguente studio è emerso che non vi è una sostanziale differenza dall’utilizzo di un sistema di aspirazione rispetto a un altro, quindi si rende necessario approfondire con ulteriori studi per capire quale dei due metodi sia più efficace.
2015-11-27
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/20918