Cognizione numerica in età prescolare: l'importanza della didattica nella scuola dell'infanzia

The aim of this work is the analysis of the numerical skills’ level related to the teaching methodologies of Montessori’s method and Analog method in pre-school children and, mainly, children aged between four and five years old. Within this framework, it has been taken into reviewing the main research and the fundamental theories concerning numerical cognition and basic numerical skills exhibited by pre-school children, and the present scientific literature related to the evolution concept of number and the arithmetic skills’ evolution of that age group. Regarding the empirical research, 70 children, in a range from four and five years and belonging to two different kindergartens of Veneto, have taken part in this work through individual working sessions of 30 minutes each, in which playful activities have been showed about enumeration, counting, comparison of quantities, vocabulary tests, number lines and visuospatial reasoning, focusing mainly on the scoring of the Battery for the evaluation of numerical intelligence (BIN). In conclusion of this work, the battery BIN seems to be a good screening tool, that can evaluate the different numerical cognition’s components, and with the achieved results, it can be deduced that the Montessori’s method and Analog method influence the numerical intelligence’s evolution.

L’obiettivo del presente lavoro è l’analisi del livello delle abilità numeriche in relazione alle metodologie didattiche del metodo Montessori e del metodo Analogico nei bambini di età prescolare e, principalmente, di età compresa fra i quattro ed i cinque anni. All’interno di questa cornice, sono state passate in rassegna le principali ricerche e le teorie fondamentali riguardanti la cognizione numerica e le abilità numeriche di base, osservate nei bambini prescolari, ed è stata revisionata la letteratura scientifica presente in relazione all’evoluzione del concetto di numero e delle capacità aritmetiche di quella fascia d’età. Per quanto concerne la ricerca empirica, hanno partecipato 70 bambini di età compresa fra i quattro ed i cinque anni di due scuole dell’infanzia del Veneto, attraverso due sessioni di lavoro individuali di circa 30 minuti ciascuna, in cui venivano presentati attività ludiche di enumerazione, conteggio, confronto fra quantità, test di vocabolario, linea dei numeri e ragionamento visuo-spaziale, soffermandosi principalmente sullo scoring della Batteria per la valutazione dell’intelligenza numerica (BIN). A conclusione del presente lavoro, la BIN sembra essere un buon strumento di screening, in grado di valutare le differenti componenti della cognizione numerica e, con i risultati ottenuti, si può dedurre che il Metodo Montessori e il Metodo Analogico influenzino l’evoluzione dell’intelligenza numerica.