Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva e la scuola: condivisione del percorso educativo-terapeutico e proposta di strumenti operativi

Nel corso degli ultimi cento anni abbiamo assistito ad un graduale processo che ha modificato la condizione del bambino disabile nella scuola, passando dall’esclusione all’inclusione. Tale percorso si è concretizzato anche grazie ad una serie di riforme che hanno permesso un maggiore rispetto dei diritti della persona con disabilità ed una maggiore sensibilizzazione della società. L’inclusione, nell’accezione che ha acquisito ai giorni nostri, passa attraverso un’individualizzazione di obiettivi e strategie didattiche, attenta alle caratteristiche di ogni alunno. Per i bambini con disabilità tale individualizzazione può essere favorita da un periodico confronto tra gli insegnanti e l’equipe multidisciplinare che ha in carico il bambino. Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva (TNPEE), in particolare, come componente dell’equipe, collabora con gli operatori scolastici per la formulazione della Diagnosi Funzionale e per la condivisione di obiettivi e strategie operative. L’obiettivo dell’elaborato è quello di proporre, grazie ad una revisione della letteratura e all’esperienza clinica, dei percorsi di condivisione efficaci tra TNPEE e insegnanti. Lo scopo è stato perseguito elaborando una scheda di osservazione del bambino nel contesto scolastico e un modulo di notazione dati per le sessioni di counselling con gli insegnanti. Tali strumenti sono stati poi utilizzati per la raccolta dei dati durante l’esperienza clinica che si è svolta in tre differenti servizi riabilitativi. Dall’utilizzo degli strumenti e dall’esperienza clinica è emersa l’importanza di un percorso condiviso ben strutturato che permetta diverse occasioni di confronto tra TNPEE e insegnanti al fine di aiutarsi reciprocamente a conoscere meglio il bambino e a trovare strategie funzionali nei rispettivi contesti. Le schede elaborate si sono rivelate fondamentali per ordinare i dati condivisi e riflettere su di essi.