INFLUENZA EMOTIVA E CONTROLLO REATTIVO IN UN COMPITO DI STROOP SPAZIALE

Tra le funzioni esecutive rientra la resistenza all’interferenza, definitiva come la capacità di inibire gli stimoli percettivamente forti a favore degli stimoli salienti al fine di eseguire lo svolgimento del compito voluto. Si tratta di una funzione complessa e sfaccettata che secondo il meccanismo duale di controllo cognitivo può essere ulteriormente suddivisa nella sua componente di controllo proattivo e di controllo reattivo. Con l’ausilio di un compito di Stroop spaziale, il seguente studio ha voluto analizzare in modo specifico il controllo reattivo. Esso è stato indagato tramite la manipolazione sperimentale della percentuale di congruenza associata agli item specifici (ISPC= Item Specific Congreuncy Propotion); la quale comporta variazioni nell’effetto Stroop generato dal compito. Si è inoltre indagato come l’esposizione ad uno stimolo emotivamente connotato possa influenzare l’attenzione cognitiva; i soggetti sono stati esposti a volti emotivamente connotati durante l’esecuzione del compito sperimentale. Con una prima analisi si è confermata la presenza significativa dell’universale effetto Stroop. Successivamente, attraverso un’analisi ANOVA, si sono approfonditi gli effetti e le interazioni delle emozioni e del controllo reattivo sull’effetto Stroop. La manipolazione dell’ISPC, associata al controllo reattivo, è risultata coinvolta in un effetto significativo nel risolvere le interferenze cognitive. In associazione alla variabile emotiva invece non è stato riscontrato nessun effetto significativo. La stessa mancanza di effetto significativo si è poi riscontrata anche nell’analisi dell’interazione di entrambe le variabili.