Effetti del Coding sul funzionamento cognitivo in alunni di 1^ e 4^ primaria

Il pensiero computazionale (PC) è il processo di pensiero che permette di risolvere problemi di diversa natura, di comprendere il comportamento umano, e di progettare sistemi attraverso le procedure tipiche dell’informatica. L’acquisizione dell’abilità di PC da parte degli studenti è importante perché questa disciplina favorisce lo sviluppo delle abilità digitali, la cui conoscenza è diventata molto utile negli ultimi decenni. Il coding, ritenuto lo strumento più adeguato per insegnare agli studenti le abilità del pensiero computazionale, si è diffuso progressivamente all’interno del curriculum scolastico nella maggior parte del mondo. Studi recenti hanno dimostrato che training di pensiero computazionale potenziano le funzioni esecutive di inibizione, pianificazione e memoria di lavoro in bambini di prima primaria. Questo studio si è posto l’obiettivo di verificare l’efficacia di attività di coding sulle abilità di pianificazione ed inibizione in alunni di prima e quarta primaria. Allo studio hanno partecipato 41 bambini di due classi prime e 43 bambini di due classi quarte della scuola primaria. Lo studio è randomizzato controllato, in cui i partecipanti vengono assegnati in modo casuale a due gruppi: sono stati assegnati 40 bambini al gruppo sperimentale (che sono stati avviati al coding) e 44 al waiting list (avviati al coding successivamente). Prima del ciclo di lezioni di coding (training) e al termine dello stesso, agli alunni sono state somministrate prove d’inibizione (Stroop e NEPSY-II), una prova di pianificazione (Torre di Londra, ToL), e prove per verificare le capacità di coding. L’intervento di coding consisteva di 8 lezioni, di 1 ora l’una, a cadenza bisettimanale. Le lezioni venivano svolte con tutta la classe al computer e richiedevano la soluzione di alcuni esercizi di programmazione per immagini, svolti da ciascun bambino in autonomia. Verranno analizzati gli esiti di questo intervento.