In ambito agricolo, fin dai primi anni del ‘900, la difesa della vite si basa principalmente sull’utilizzo di prodotti fitosanitari. Tuttavia, le attuali direttive Europee mirano alla riduzione dei formulati chimici al fine di preservare gli ecosistemi e la salute umana. Negli ultimi anni si sta valutando un altro approccio per il controllo delle fitopatie: l’utilizzo dei raggi ultravioletti. Questa tecnica è già utilizzata nei laboratori, infatti con i raggi ultravioletti si riesce a sterilizzare gli oggetti. In Norvegia, l’azienda Saga Robotics ha sviluppato una piattaforma che mira a combattere l’oidio della fragola con un veicolo autonomo dotato di particolari lampade che emettono luce ultravioletta. Az. Agr. Giorgio Pantano ha effettuato delle sperimentazioni in campo, con l’utilizzo di un robot autonomo chiamato “Thorvald” fornito da Saga Robotics, per la difesa della vite nell’anno 2021 in un appezzamento di 5000 m2 per la difesa della peronospora. Lo schema sperimentale a blocchi randomizzati è stato utilizzato per la raccolta dei dati. Infatti, nell’appezzamento sono stati individuati vari blocchi con quattro diverse tesi: testimone non trattato, regime convenzionale, regime convenzionale con UVC e solo UVC. A seguito della sperimentazione i dati sulla difesa sono stati raccolti ed analizzati ed è stato evidenziato come l’utilizzo esclusivo di raggi ultravioletti, con i metodi testati, non ha garantito una copertura significativa. Tuttavia, durante le analisi svolte, si è evidenziata la necessità di eseguire ulteriori studi, poiché le variabili presenti in campo erano molteplici.

Prova sperimentale di tecnologie a raggi UV-C con robot autonomo per la difesa di cv. Pinot Grigio contro Plasmopara viticola

PANTANO, GIOVANNI
2021/2022

Abstract

In ambito agricolo, fin dai primi anni del ‘900, la difesa della vite si basa principalmente sull’utilizzo di prodotti fitosanitari. Tuttavia, le attuali direttive Europee mirano alla riduzione dei formulati chimici al fine di preservare gli ecosistemi e la salute umana. Negli ultimi anni si sta valutando un altro approccio per il controllo delle fitopatie: l’utilizzo dei raggi ultravioletti. Questa tecnica è già utilizzata nei laboratori, infatti con i raggi ultravioletti si riesce a sterilizzare gli oggetti. In Norvegia, l’azienda Saga Robotics ha sviluppato una piattaforma che mira a combattere l’oidio della fragola con un veicolo autonomo dotato di particolari lampade che emettono luce ultravioletta. Az. Agr. Giorgio Pantano ha effettuato delle sperimentazioni in campo, con l’utilizzo di un robot autonomo chiamato “Thorvald” fornito da Saga Robotics, per la difesa della vite nell’anno 2021 in un appezzamento di 5000 m2 per la difesa della peronospora. Lo schema sperimentale a blocchi randomizzati è stato utilizzato per la raccolta dei dati. Infatti, nell’appezzamento sono stati individuati vari blocchi con quattro diverse tesi: testimone non trattato, regime convenzionale, regime convenzionale con UVC e solo UVC. A seguito della sperimentazione i dati sulla difesa sono stati raccolti ed analizzati ed è stato evidenziato come l’utilizzo esclusivo di raggi ultravioletti, con i metodi testati, non ha garantito una copertura significativa. Tuttavia, durante le analisi svolte, si è evidenziata la necessità di eseguire ulteriori studi, poiché le variabili presenti in campo erano molteplici.
2021
Experimental trials of UV-C light through an autonomous robot against Plasmopara viticola in cv. Pinot Gris
Plasmopara viticola
UV-C
Robot
Pinot Gris
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/32356