Social Media are the set of information and communication technologies and tools aimed at creating, exchanging and sharing multimedia contents such as texts, images, video and audio on the Internet (Treccani G., Gentile G., Lexicon of the 21st century , 2013). They constitute, therefore, a powerful tool that allows billions of people to instantly obtain multiple information and to support discussions on various topics, such as Intimate Partner Violence (IPV). Intimate Partner Violence is a form of violence that includes physical, sexual, psychological, and controlling behavior by the partner. It is the most common form of violence against women and can cause various consequences that affect the physical, psychological and social well-being of the victim. Despite the various types of damage suffered, the victim is often considered guilty or complicit in the situation in which she is involved. This form of victimization frequently occurs within online social platforms, in which users repeatedly use provocative and offensive language, even with respect to highly emotional issues. The online voices and the reactions of users to this issue, in fact, cover the problem of IPV in many shades: the women victims internalize these messages and, due to the distorted representations present in Social Media, they tend to be blamed and self-blame yourself for what happened. Because of this, an inversion of roles is known: the woman from being a victim becomes responsible for the violence. Following a careful analysis of the content and terminology most used in online comments, it is intended to underline how online negativity and the phenomenon of Victim Blaming have changed the way in which violence and victimization are discussed.

I Social Media sono l’insieme delle tecnologie e degli strumenti dell’informazione e della comunicazione volti a creare, scambiare e condividere su Internet contenuti multimediali quali testi, immagini, video e audio (Treccani G., Gentile G., Lessico del XXI secolo, 2013). Essi costituiscono, quindi, un potente strumento che permette a miliardi di persone di ottenere istantaneamente molteplici informazioni e di sostenere discussioni circa varie tematiche, come la Violenza da Partner Intimo (IPV). La Violenza da Partner Intimo è una forma di violenza che include abuso fisico, sessuale, psicologico e atteggiamenti controllanti da parte del partner. Essa è la più comune forma di violenza contro le donne e può causare diverse conseguenze che incidono sul benessere fisico, psicologico e sociale della vittima. Nonostante i vari tipi di danno subiti, la donna vittima viene, spesso, considerata colpevole o complice della situazione in cui è coinvolta. Questa forma di vittimizzazione accade frequentemente all’interno delle piattaforme sociali online, nelle quali gli utenti più volte utilizzano un linguaggio provocatorio e offensivo, anche rispetto a tematiche ad alto carico emotivo. Le voci online e le reazioni degli utenti a questo tema, infatti, rivestono di molteplici sfumature il problema dell’IPV: le donne vittime interiorizzano questi messaggi e, a causa delle rappresentazioni distorte presenti nei Social Media, tendono ad essere colpevolizzate e ad auto-colpevolizzarsi per l’accaduto. A causa di questo, è nota un’inversione di ruoli: la donna da vittima diventa responsabile della violenza. In seguito ad un’attenta analisi del contenuto e della terminologia maggiormente utilizzata nei commenti in rete, si intende sottolineare come la negatività online e il fenomeno del Victim Blaming hanno modificato il modo in cui la violenza e la vittimizzazione vengono discusse.

LA RAPPRESENTAZIONE DELLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA DA PARTNER INTIMO NEI SOCIAL MEDIA: DA VITTIMA A COLPEVOLE

DE LORENZI, NATALIA
2021/2022

Abstract

Social Media are the set of information and communication technologies and tools aimed at creating, exchanging and sharing multimedia contents such as texts, images, video and audio on the Internet (Treccani G., Gentile G., Lexicon of the 21st century , 2013). They constitute, therefore, a powerful tool that allows billions of people to instantly obtain multiple information and to support discussions on various topics, such as Intimate Partner Violence (IPV). Intimate Partner Violence is a form of violence that includes physical, sexual, psychological, and controlling behavior by the partner. It is the most common form of violence against women and can cause various consequences that affect the physical, psychological and social well-being of the victim. Despite the various types of damage suffered, the victim is often considered guilty or complicit in the situation in which she is involved. This form of victimization frequently occurs within online social platforms, in which users repeatedly use provocative and offensive language, even with respect to highly emotional issues. The online voices and the reactions of users to this issue, in fact, cover the problem of IPV in many shades: the women victims internalize these messages and, due to the distorted representations present in Social Media, they tend to be blamed and self-blame yourself for what happened. Because of this, an inversion of roles is known: the woman from being a victim becomes responsible for the violence. Following a careful analysis of the content and terminology most used in online comments, it is intended to underline how online negativity and the phenomenon of Victim Blaming have changed the way in which violence and victimization are discussed.
2021
THE PORTRAYAL OF WOMEN VICTIMS OF INTIMATE PARTNER VIOLENCE IN SOCIAL MEDIA: FROM VICTIM TO GUILTY
I Social Media sono l’insieme delle tecnologie e degli strumenti dell’informazione e della comunicazione volti a creare, scambiare e condividere su Internet contenuti multimediali quali testi, immagini, video e audio (Treccani G., Gentile G., Lessico del XXI secolo, 2013). Essi costituiscono, quindi, un potente strumento che permette a miliardi di persone di ottenere istantaneamente molteplici informazioni e di sostenere discussioni circa varie tematiche, come la Violenza da Partner Intimo (IPV). La Violenza da Partner Intimo è una forma di violenza che include abuso fisico, sessuale, psicologico e atteggiamenti controllanti da parte del partner. Essa è la più comune forma di violenza contro le donne e può causare diverse conseguenze che incidono sul benessere fisico, psicologico e sociale della vittima. Nonostante i vari tipi di danno subiti, la donna vittima viene, spesso, considerata colpevole o complice della situazione in cui è coinvolta. Questa forma di vittimizzazione accade frequentemente all’interno delle piattaforme sociali online, nelle quali gli utenti più volte utilizzano un linguaggio provocatorio e offensivo, anche rispetto a tematiche ad alto carico emotivo. Le voci online e le reazioni degli utenti a questo tema, infatti, rivestono di molteplici sfumature il problema dell’IPV: le donne vittime interiorizzano questi messaggi e, a causa delle rappresentazioni distorte presenti nei Social Media, tendono ad essere colpevolizzate e ad auto-colpevolizzarsi per l’accaduto. A causa di questo, è nota un’inversione di ruoli: la donna da vittima diventa responsabile della violenza. In seguito ad un’attenta analisi del contenuto e della terminologia maggiormente utilizzata nei commenti in rete, si intende sottolineare come la negatività online e il fenomeno del Victim Blaming hanno modificato il modo in cui la violenza e la vittimizzazione vengono discusse.
IPV
Social Media
Victim Blaming
Vittimizzazione
Oltraggio Morale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/33859