STRATEGIE DI GESTIONE E ALIMENTAZIONE PER LIMITARE L’ INSORGENZA DELLE MIOPATIE DEL PETTO E MIGLIORARE LA QUALITA’ DEL PRODOTTO FINALE NEI POLLI DA CARNE.

Over the last few decades, the poultry sector has experienced enormous success on a global scale, so much so that the production of poultry meat has surpassed all the other players in the sector, such as pigs and cattle. The success of the sector, in particular for broilers, is due to various reasons, including the high feeding efficiency of the animals and the low production costs, the nutritional quality of the final product, the absence of cultural and religious prejudices to consumption, the ease of processing the carcasses and the industrial and gastronomic versatility of the products. To meet the growing demand for chicken, companies engaged in the production of commercial genotypes have for decades been carrying out genetic selection based on high growth rates, feed efficiency and breast yield. However, this selection process, while representing a success from the production point of view, has determined several critical issues for the health and well-being of the animals as well as important changes in the quality of the final product. Overcoming these critical issues is today the most important challenge for the broiler sector. The following thesis has the objective of describing the main breast myopathies found in broiler chickens reared in intensive systems and their effect on the quality characteristics of the meat. Finally, in this thesis, possible strategies to be adopted to reduce the incidence of breast myopathies in broilers are identified and some future perspectives are identified for the search for effective and sustainable solutions both from a production and economic point of view and as regards the needs and welfare of farmed animals

Il settore avicolo ha riscontrato nel corso degli ultimi decenni un enorme successo su scala globale, tanto che la produzione di carni avicole ha superato tutti gli altri protagonisti del comparto, come suini e bovini. Il successo del settore, in particolare per il pollo da carne, è da ricondursi a vari motivi, tra cui l’elevata efficienza alimentare degli animali e i bassi costi di produzione, la qualità nutrizionale del prodotto finale, l’assenza di pregiudizi culturali e religiosi al consumo, la facilità di lavorazione delle carcasse e la versatilità industriale e gastronomica dei prodotti. Per soddisfare la crescente domanda di carne di pollo, le aziende impegnate nella produzione dei genotipi commerciali hanno effettuato per decenni una selezione genetica basata su elevati tassi di accrescimento, efficienza alimentare e resa in petto. Tuttavia, tale processo di selezione, pur rappresentando un successo dal punto di vista produttivo, ha determinato diverse criticità per la salute e il benessere degli animali oltre che importanti alterazioni sulla qualità del prodotto finale. Il superamento di tali criticità rappresenta oggi la sfida più importante per la filiera del pollo da carne. Il seguente elaborato di tesi ha l’obiettivo di descrivere le principali miopatie del petto che si riscontrano nei polli broiler allevati nei sistemi intensivi e il loro effetto sulle caratteristiche qualitative della carne. Infine, nella presente tesi sono identificate possibili strategie da adottare per ridurre l’incidenza delle miopatie del petto nei polli da carne e identificate alcune prospettive future per la ricerca di soluzioni efficaci e sostenibili sia da punto di vista produttivo ed economico sia per quanto riguarda le necessità e il benessere degli animali allevati.