L’elaborato affronta il tema degli stereotipi di genere, con uno sguardo più approfondito al periodo dell’infanzia e all’influenza che l’educazione può avere rispetto alla costruzione di un’identità libera da categorizzazioni tradizionalmente costruite. Il lavoro svolto è suddiviso in tre capitoli. La prima parte traccia il quadro teorico di riferimento inerente ai costrutti che costituiscono la base delle questioni di genere, e sottolinea il ruolo delle varie agenzie di socializzazione nella costruzione dell’identità di genere. Un’attenzione specifica è rivolta agli stereotipi riferiti al genere e alla loro influenza nella vita di ciascuno. Il secondo capitolo è focalizzato a dimostrare quanto spesso i libri per l’infanzia e i manuali scolastici, che si configurano come agenti di trasmissione culturale, propongono ruoli sessuali rigidi e stereotipati che vengono interiorizzati dai piccoli lettori e dalle piccole lettrici, risultando dannosi per entrambi poiché suggeriscono modelli semplicistici e parziali per comprendere la realtà. In conclusione, il terzo capitolo è volto a promuovere un’educazione egalitaria che ambisce a essere priva di preconcetti di genere. Un’educazione alla parità di genere che può avvenire anche a partire dalla scelta consapevole e ragionata, da parte di educatori, insegnanti e genitori, dei libri di testo e delle letture che accompagnano il mondo infantile. Un’educazione che offre a bambine e bambini la medesima possibilità di poter crescere e svilupparsi in modo libero dagli stereotipi.
Verso un'educazione egalitaria: analisi degli stereotipi di genere nella letteratura per l'infanzia e nei testi scolastici.
CARRARO, ANGELICA
2021/2022
Abstract
L’elaborato affronta il tema degli stereotipi di genere, con uno sguardo più approfondito al periodo dell’infanzia e all’influenza che l’educazione può avere rispetto alla costruzione di un’identità libera da categorizzazioni tradizionalmente costruite. Il lavoro svolto è suddiviso in tre capitoli. La prima parte traccia il quadro teorico di riferimento inerente ai costrutti che costituiscono la base delle questioni di genere, e sottolinea il ruolo delle varie agenzie di socializzazione nella costruzione dell’identità di genere. Un’attenzione specifica è rivolta agli stereotipi riferiti al genere e alla loro influenza nella vita di ciascuno. Il secondo capitolo è focalizzato a dimostrare quanto spesso i libri per l’infanzia e i manuali scolastici, che si configurano come agenti di trasmissione culturale, propongono ruoli sessuali rigidi e stereotipati che vengono interiorizzati dai piccoli lettori e dalle piccole lettrici, risultando dannosi per entrambi poiché suggeriscono modelli semplicistici e parziali per comprendere la realtà. In conclusione, il terzo capitolo è volto a promuovere un’educazione egalitaria che ambisce a essere priva di preconcetti di genere. Un’educazione alla parità di genere che può avvenire anche a partire dalla scelta consapevole e ragionata, da parte di educatori, insegnanti e genitori, dei libri di testo e delle letture che accompagnano il mondo infantile. Un’educazione che offre a bambine e bambini la medesima possibilità di poter crescere e svilupparsi in modo libero dagli stereotipi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Carraro_Angelica.pdf
accesso riservato
Dimensione
596.29 kB
Formato
Adobe PDF
|
596.29 kB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/41454