Compromissione del sonno nei disturbi alimentari: una revisione sistematica e una meta-analisi

Circa il 57% delle persone con un disturbo alimentare ha problemi di sonno, tra cui difficoltà ad addormentarsi, il problema più comunemente riscontrato, parasonnia, ipersonnia, risvegli mattutini e risvegli durante il sonno. Tuttavia, pochi pazienti con disturbi alimentari, in particolare con anoressia nervosa, riportano problemi di sonno, in quanto utilizzano il tempo guadagnato da un periodo di sonno ridotto in modi diversi a seconda del disturbo. Inoltre, i pazienti con disturbi alimentari che hanno anche disturbi del sonno presentano una sintomatologia più grave, un’emotività più negativa e una qualità della vita peggiore rispetto ai pazienti che non ne hanno. Diventa dunque necessario comprendere a fondo l’associazione tra sonno e disturbi alimentari, in modo tale da riuscire a rendere ragione del perché tali condizioni siano legate e spesso comorbili.