Simulazione dell'evento di colata detritica avvenuta il 5 agosto 2022 nel bacino Toal de Marisana (Val di Fassa) mediante il modello DFRM.

In the late afternoon of 5 August 2022, a debris flow triggered by a thunderstorm affected the drainage basin of the Toal de Marisana, in Val di Fassa, brushing against a hotel and affecting a part of State Road 46 in the Dolomites. The storm phenomenon was recorded in several small basins in the area. The intense precipitation hit the narrow areas of the Val di Fassa, where huge damage was recorded in small towns and the main road network, caused by landslides and mudslides. About a hundred people were displaced, including many tourists. The objective of this work is to create a simulation of the debris flow that affected the Toal de Marisana basin, recreating the event that occurred, starting from the collected rainfall data. The first part of the work consists in the territorial classification of the study area. Subsequently, the flow phenomenon is described, recovering and analyzing the rain data recorded in the period affected by the storm event. Subsequently, the debris flow simulation is performed. In particular, two simulations will be performed using two different methodologies for the estimation of the solid-liquid hydrogram. The results will be compared in order to evaluate the ability of the software to create a faithful simulation with respect to the historical event and in order to determine which calculation method of the solid-liquid hydrogram has led to obtaining a simulation that best represents the real event. The simulation is carried out with the "DFRM" model, developed by Gregoretti et al. (2019). Initially, the files necessary for the simulation were created according to the indications provided in the two manuals available. Subsequently, the obtained results were analyzed and compared. In particular, the model is able to represent the debris flow by creating raster and text files. The raster files contain both visual and quantitative information about the simulated phenomenon. The "DFRM" uses the Q-Gis software.

Nel tardo pomeriggio del 5 agosto 2022 una colata detritica innescata da un temporale, ha interessato il bacino idrografico del Toal de Marisana, in Val di Fassa, lambendo una struttura alberghiera ed interessando una parte della Strada Statale 46 delle Dolomiti. Il fenomeno temporalesco è stato registrato in diversi piccoli bacini della zona. L’intensa precipitazione ha colpito delle porzioni ristrette della Val di Fassa, dove sono stati registrati ingenti danni nei piccoli centri abitati ed alla viabilità principale, causati da frane e smottamenti. Sono state circa un centinaio le persone sfollate tra cui molti turisti. L’obbiettivo di questo lavoro è quello di realizzare una simulazione della colata detritica che ha interessato il bacino del Toal de Marisana, ricreando l’evento avvenuto, partendo dai dati di pioggia raccolti. La prima parte del lavoro consiste nell’inquadramento territoriale del bacino di studio. In seguito si procede descrivendo il fenomeno della colata, recuperando ed analizzando i dati di pioggia registrati nel periodo interessato dall’evento temporalesco. Successivamente, si provvede alla simulazione della colata di detrito. In particolare si effettueranno due simulazioni ottenute con due differenti metodologie per la stima dell’idrogramma solido-liquido. I risultati saranno confrontati al fine di valutare la capacità del software di creare una simulazione fedele rispetto all’evento storico ed al fine di determinare quale metodo di calcolo dell’idrogramma solido-liquido ha portato ad ottenere una simulazione che meglio rappresenti l’evento reale. La simulazione è svolta con il modello “DFRM”, sviluppato da Gregoretti et al. (2019). Inizialmente si è provveduto a realizzare i file necessari alla simulazione secondo le indicazioni fornite nei due manuali disponibili. In seguito si è provveduto ad analizzare e confrontare i risultati ottenuti. In particolare, il modello è in grado di rappresentare la colata detritica mediante la realizzazione di file raster e di testo. I file raster contengono delle informazioni sia dal punto di vista visivo che quantitativo del fenomeno simulato. Il “DFRM” si avvale del software Q-Gis.